Dopo aver conquistato la Coppa d’Oro, la mitica Alfa Romeo 33 Stradale è riuscita a portarsi a casa un altro importante premio in occasione del Concorso d’Eleganza tenutosi a Villa d’Este. In particolare, la fuoriserie, disegnata da Franco Scaglione nel 1966 e prodotta per circolare normalmente in strada su base Tipo 33 da competizione, si è aggiudicata il trofeo BMW Group Italia sempre al Concorso d’Eleganza.
Il trofeo BMW Group Ragazzi, invece, è andato alla Lancia Stratos Zero del 1970 per via del suo design rivoluzionario. Vi ricordiamo che l’Alfa Romeo 33 Stradale fu proposta in appena 18 esemplari e annunciata in anteprima sul Circuito di Monza in occasione del GP d’Italia.
Alfa Romeo 33 Stradale: il Trofeo BMW Group Italia va alla mitica vettura del Biscione
Messa in vendita sul mercato nel 1967 al prezzo di 9.75 milioni di lire, la mitica vettura del Biscione è stata la prima ad essere progettata e prodotta con portiere ad apertura verticale. L’Alfa Romeo 33 Stradale nasconde sotto al cofano un motore a 8 cilindri disposti a V da 2 litri capace di erogare una potenza complessiva di 230 CV (40 cavalli in meno della versione da competizione).
L’auto, inoltre è in grado di raggiungere una velocità massima di 260 km/h e di accelerare da 0 a 100 km/h in 5,6 secondi. Insomma, il Concorso d’Eleganza di Villa d’Este si è rivelato un momento di gran successo per Alfa Romeo grazie alla sua storica vettura.
Giuseppe Sipari Giuseppe Montesanto nn diciamo niente.. dove sono i tedeschi? Dove?
Comprare un alfa è come andare a transessuali, quando la vedi è stupenda, poi inizia a parlare e ti vine il dubbio e quando gli togli il vestito ti ritrovi la leva del cambio… Elegantissima
Giuseppe Montesanto per questo vincono i premi solo le macchine italiane..
Premio eleganza, wow… Il sogno di ogni ingegnere meccanico… Vai a trans e non parlare di automobili…
Giuseppe Montesanto hai ragione… con te e l’altro è una battaglia persa.. comprate le macchine dei froci
Guarda che il premio eleganza l’ha vinto l’alfa… Edizione D&G
Giuseppe Montesanto appunto eleganza.. 18 auto al mondo.. non 18 milioni.. le macchine per tutti. O sei qualcuno o fai parte della massa..