Negli ultimi mesi abbiamo visto nascere diversi restomod che riportano su strada vecchie glorie del passato sfruttando un hardware moderno. Se si hanno abbastanza tempo, denaro e passione, è possibile far funzionare un’auto d’epoca in maniera molto semplice. Pur restando vintage, riescono ad eguagliare le loro controparti moderne grazie all’intervento degli esperti del settore.
Anche gli artisti digitali si divertono a ipotizzare come sarebbero le vetture storiche più famose se ritornassero ai giorni nostri. In questo articolo ad esempio vi proponiamo un progetto molto interessante realizzato dal car designer Matteo Gentile che vede protagonista niente meno che la leggendaria Lancia Stratos.
Lancia Stratos: la leggendaria vettura torna in vista in questo restomod digitale
Lo stile di questo designer ha un’atmosfera vintage con look widebody. La Stratos è una di quelle vetture ad essere stata rivista in chiave moderna in diverse occasioni. In generale, il progetto realizzato da Gentile rappresenta una combinazione futuristica fra la vettura dello storico brand torinese e alcuni spunti stilistici presi dalle auto più moderne di Lamborghini.
Proprio questo mix potrebbe non piacere ai puristi delle due case automobilistiche italiane. Resta però pur sempre un progetto niente male. A giudicare dalle immagini pubblicate su Instagram, il “tocco” Lamborghini è presente maggiormente sulla parte posteriore, sul tetto, su parte del frontale e nei cerchi.
Oltre alla Lancia Stratos, lo stesso car designer ha pubblicato un paio di immagini sempre su Instagram in cui ci mostra questa volta il restomod della Lancia Delta, un altro pezzo importante della storia del brand di Torino.
Le modifiche principali rispetto al modello standard riguardano i quattro fari circolari a LED presenti anteriormente, alcuni cambiamenti nella zona inferiore del frontale, cofano motore più muscoloso, cerchi e pneumatici più grandi, carreggiata più larga con passaruota prominenti, nuove minigonne laterali, diffusore posteriore rivisto e due terminali di scarico di forma circolare posizionati al centro (leggermente distanziati).
Da notare, infine, l’assetto maggiormente ribassato e gli estrattori dell’aria presenti appena dietro i parafanghi anteriori.