Il ritorno in pianta stabile di Imola nel Calendario Iridato del Circus, a partire dal 2022, necessitava esclusivamente di una conferma. La notizia era infatti ormai nell’aria da tempo e le dichiarazioni del presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, avevano contribuito all’avvio di ragionamento effettivamente concreti.
Il sogno dell’Italia del motorsport, e di tutti i suoi principali attori, è diventato quindi realtà visto che a Imola la Formula 1 ci rimarrà almeno fino al 2025: poi si vedrà. La Formula 1 merita di tornare a Imola e lo farà a partire dal 2022. La notizia ha ovviamente caratterizzato le dichiarazioni chiaramente soddisfatte di Gian Carlo Minardi, presidente di Formula Imola, e anche del Presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani.
Soddisfazione unanime per il ritorno, stabile, di Imola in Formula 1
La soddisfazione per l’effettivo ritorno in pianta stabile di Imola in Calendario è ovviamente unanime. “La presenza di Imola nel calendario 2022 è un risultato straordinario, che si è potuto ottenere solo grazie ad un perfetto e coeso gioco di squadra. Per questo voglio ringraziare ACI, Governo, Regione Emilia-Romagna, Comune di Imola e CON.AMI, che hanno lavorato in piena sinergia per il raggiungimento di questo prestigioso obiettivo, che vedrà Imola anche nel 2022 come primo appuntamento europeo, nel weekend del 22 – 24 aprile, augurandoci le tribune piene di appassionati”, ha ammesso un entusiasta Gian Carlo Minardi.
Il calendario da 23 Gran Premi previsto per il 2022 convince anche il presidente della FIA, Jean Todt: “l’impressionante calendario 2022 è il risultato del grande lavoro svolto dalla Formula 1, guidata da Stefano Domenicali e dal suo team, in forte sinergia con la FIA. Negli ultimi due anni, la F1 ha mostrato una notevole capacità di recupero. Ciò è chiaramente dimostrato dalla continua crescita di questo sport nonostante le importanti sfide imposte dalla pandemia. I 23 Gran Premi del 2022 saranno un’entusiasmante vetrina per le nuovissime monoposto e non vedo l’ora di vederli. La spinta verso la sostenibilità nel motorsport continua ad essere una priorità per la FIA. I nuovi regolamenti tecnici della Formula 1 sottolineano questo approccio”.
Ha di che sorridere anche Stefano Domenicali, imolese e attaccatissimo allo storico tracciato dell’Enzo e Dino Ferrari di Imola, oggi grande capo della Formula 1 e di Libety Media: “siamo entusiasti di annunciare il calendario 2022 mentre ci prepariamo ad entrare in una nuova era della F1 con un nuovissimo regolamento e monoposto che sono state progettate per correre più vicine. Finora questa stagione è stata incredibile con grandi battaglie in pista, e un pubblico che è tornato ai GP dopo l’impatto della pandemia. Non vediamo l’ora di accogliere più fan nella prossima stagione e speriamo che il 2022 sia più normale degli ultimi due che abbiamo vissuto. Siamo molto soddisfatti dell’interesse che la Formula 1 ha suscitato in posti che vogliono ospitare le gare: crediamo di avere un calendario 2022 fantastico con destinazioni come Miami che si uniscono a circuiti famosi e storici. La pandemia è ancora con noi e continueremo quindi a essere vigili per stare al sicuro e proteggere tutto il nostro personale e le comunità che visiteremo”, ha ammesso.
Soddisfazione anche da parte di Angelo Sticchi Damiani
Quindi la Formula 1, dopo i tre appuntamenti iridati della stagione 2020 condizionata fortemente dalla Pandemia, conferma due appuntamenti iridati in Italia almeno fino al 2025. Il Circus sarà infatti presente sia a Imola che a Monza, come successo anche quest’anno ma con la garanzia di un approccio di lunga data.
Il 2022 sarà un anno speciale per i tifosi italiani che sperano anche in autentico ritorno presso le posizioni che contano per la Ferrari. il calendario di 23 appuntamenti prevede inoltre un ritorno ad un approccio pre Pandemia che sa perlomeno di ripresa e ipotizzabile rinascita. Solamente in Italia e negli Stati Uniti si avrà una bella doppietta di appuntamenti visto che negli USA debutterà il Gran Premio di Miami in programma l’8 maggio.
La soddisfazione per il doppio appuntamento nel Bel Paese, e per il ritorno effettivo di Imola, è anche del presidente di ACI Angelo Sticchi Damiani che tramite il suo account Twitter ha ammesso: “oggi è un grande giorno per lo sport italiano, che corona un anno di successi: è ufficiale che l’Italia nel 2022 ospiterà strutturalmente – e non come recupero di Gp persi per Covid – due Gran Premi di F1, perché alla storica data di Monza si aggiunge il GP di Imola ad aprile. Il doppio appuntamento di Monza e Imola in F1 è un risultato storico che si deve al lavoro di squadra tra ACI, Governo e la Regione Emilia-Romagna. Inoltre ringrazio di cuore Jean Todt, Presidente FIA, e Stefano Domenicali, General Manager di FOM, per il loro insostituibile appoggio”.