La due giorni di eventi che a Torino assegnerà il premio di Auto Europa 2022 è cominciata. Il premio che assegna il riconoscimento assegnato dall’Unione Italiana Giornalisti dell’Automotive, UIGA, nell’attesa di scoprire quella che sarà la vettura che si porterà a casa l’ambito premio col favore di esperti, pubblico e opinion leader sono stati già assegnati i premi speciali. Questi sono stati messi in pratica con la collaborazione dell’Automotoclub Storico Italiano (ASI). I premi speciali sono andati ad alcune vetture che hanno fatto la storia di Auto Europa in questi 35 anni, fra queste c’è anche l’Alfa Romeo 156 che è stata fra le protagoniste di un sondaggio telematico con Citroen XM e Audi 80.
L’Alfa Romeo 156 si è aggiudicata il “Premio Speciale per le Prestazioni”, 23 anni dopo aver vinto il titolo di Auto Europa nel 1998. Il riconoscimento speciale, nell’attesa che venga definita l’Auto Europa 2022, fornisce l’idea di quanto l’apprezzamento nei confronti dell’Alfa Romeo 156 sia ancora forte nel comparto degli Alfisti: l’Alfa Romeo 156, difatti, non viene più prodotta dal lontano 2007.
Le altre premiate accanto all’Alfa Romeo 156
Come dicevamo, la 156 non è la sola vettura ad essere premiata con un riconoscimento speciale. Accanto alla sempre bella berlina del Biscione c’è la terza generazione dell’Audi 80 disegnata all’epoca secondo lo schema “spigoli zero” con linee più morbide rispetto a quanto visto in passato. La berlina di Audi ha vinto il “Premio Speciale per il Design”. La vettura, grazie a diversi accorgimenti parecchio interessanti per l’epoca (finestrature e maniglie a filo carrozzeria e assenza di gocciolatoi), garantiva un valore del Cx pari a 0,29.
Accanto alla 156 del Biscione e all’Audi 80 troviamo anche la Citroen XM che vince il “Premio Speciale per l’Originalità del Progetto”. La vettura, disegnata da Bertone, adottava le iconiche sospensioni idropneumatiche che permettevano (in meno di cinque centesimi di secondi) di adattare l’assetto e la rigidità delle sospensioni in base alle accelerazioni trasversali e longitudinali, oltre che alla posizione di volante, acceleratore e freno.
La serata che si è svolta a Villa Rey, sede dell’Automotoclub Storico Italiano e della FIVA (Fédération Internationale des Véhicules Anciens), UIGA ha raccontato i 35 anni di storia del premio Auto Europa in accordo con pannelli espositivi rappresentativi delle edizioni passate esponendo anche le tre vincitrici dei premi speciali: Alfa Romeo 156, Audi 80 e Citroen XM.