Non solo incentivi per comprare auto poco inquinanti; anche bonus colonnine di ricarica per auto elettriche. A favore di professionisti e imprese, 90 milioni di euro: affinché possano installare infrastrutture dove fare il pieno alle macchine a corrente.
Così, il Governo Draghi spinge verso l’elettrificazione: le colonnine di ricarica servono come ossigeno. Per spostarsi e fare rifornimento in giro per lo Stivale. Lì dove i Comuni sono poco reattivi, possono pensarci professionisti e aziende, specie se indotti a farlo da ecoincentivi.
Non è un’intenzione, ma già una realtà. Tutto è scritto nella Gazzetta Ufficiale numero 251 del 20 ottobre. Dove si trova il decreto del ministero della Transizione ecologica 25 agosto 2021. Nome (da leggere tutto d’un fiato: “Erogazione di contributi per l’installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici effettuata da persone fisiche nell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni, nonché da soggetti passivi dell’imposta sul reddito delle società (Ires)”.
In sostanza, il decreto disciplina la concessione e l’erogazione di contributi in conto capitale. Obiettivo: l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica effettuati da imprese e professionisti. L’80% dei 90 milioni disponibili è dedicato all’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di valore complessivo inferiore a euro 375.000 da parte di imprese.
Poi, c’è un 10% per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di valore complessivo pari o superiore a euro 375.000 da parte di imprese. Infine, un 10% all’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica da parte di professionisti.
Bonus colonnine di ricarica: di varia potenza
Ma ci sono indicazioni specifiche per l’acquisto e la messa in opera di infrastrutture di ricarica, compresi le spese per l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, più gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio. Per le infrastrutture di ricarica in corrente alternata di potenza da 7,4 kW a 22 kW inclusi wallbox con un solo punto di ricarica: 2.500 euro a dispositivo.
- Wallbox in AC tra i 7 kW e i 22 kW: 2.500 €
- Colonnine in AC tra i 7 kW e i 22 kW: 8.000 €
- Infrastrutture in DC fino a 50 kW: 1.000 €/kW
- Infrastrutture in DC oltre 50 kW: 50.000 € per colonnina con due punti di ricarica
- Infrastrutture in DC oltre 100 kW: 75.000 € per colonnina con due punti di ricarica
Quindi, abbiamo colonnine con due punti di ricarica: 8.000 euro. Infrastrutture di ricarica in corrente continua: fino a 50 kW 1.000 euro/kW; oltre 50 kW 50.000 euro per singola colonnina; oltre 100 kW 75.000 euro per singola colonnina. Certo, le ultime sono il meglio del meglio: pieni fulminei, velocissimi, comodissimi, purché le macchine possano supportare tale potenza di ricarica.