Naufraga in un nulla di fatto la trattativa fra Michael Andretti e Sauber Alfa Romeo Racing. Non sono serviti a nulla tre mesi di discussioni e confronti fra Andretti Autosport e Islero Investments AG (che gestisce Sauber Motorsport e Sauber Engineering). In definitiva, Michael Andretti non acquisirà l’Alfa Romeo Racing.
La compagine statunitense avrebbe voluto formalizzare il proprio ingresso nel Circus passando proprio da Sauber, che nonostante risultati poco lusinghieri possiede ottime tecnologie e strutture all’avanguardia ad Hinwil in Svizzera. La quota di maggioranza che avrebbe dovuto essere acquisita da Andretti, pari almeno all’80%, è stata quindi messa fuori discussione. In questi ultimi giorni le possibilità che Andretti avrebbe acquisito Sauber e quindi l’Alfa Romeo Racing di Formula 1 sembravano essersi raffreddate.
La questione che avrebbe fatto desistere Andretti dal formalizzare l’accordo pare sia legata ad aspetti monetari. Sembra che il prezzo inizialmente proposto avesse subito dei rigonfiamenti, come abbiamo visto già qui. Bisogna poi aggiungere che sulla questione non sono mai arrivate conferme o dichiarazioni da parte di Sauber, lo stesso Frederic Vasseur team principal di Alfa Romeo Racing aveva ammesso: “non sono coinvolto in questo tipo di discussione e non ho assolutamente nulla da dire. Sono concentrato sulla gestione della squadra, il resto non è affar mio”.
Il nodo sul futuro di Giovinazzi dopo il nulla di fatto da parte di Andretti
L’unico nodo da sciogliere sul 2022 di Alfa Romeo Racing, ormai che la possibilità di vedere Andretti all’interno della proprietà del team si è arenata, rimane quello relativo al pilota. Antonio Giovinazzi difatti pare ancora in bilico sebbene sia venuta meno la possibilità di vedere al suo posto Colton Herta che milita con interessanti risultati in IndyCar proprio con Andretti.
Le prospettive più plausibili sono quelli che vedono al centro delle possibilità di nuovo il cinese Guanyu Zhou. L’attuale pilota di Formula 2, proveniente dal vivaio Alpine, andrebbe a garantire una valigia carica di dollari che potrebbero spalancargli le porte del team italo elvetico.
Un altro pilota che potrebbe vedersi spianata la strada verso l’Alfa Romeo Racing potrebbe essere il pupillo di Frederic Vasseur, Theo Pourchaire magari in ottica 2023. L’idea di Vasseur pare che suggeriva di formalizzare con Zhou un contratto di un anno per poi cedere il posto proprio a Pourchaire. Di certo difficilmente rivedremo Antonio Giovinazzi con i colori dell’Alfa Romeo Racing anche nel 2022, specialmente dopo l’ulteriore fattaccio di Austin che sembra essere ormai divenuta la regola dalle parti del muretto del team italo elvetico.