Scontro in accelerazione fra due ammiraglie d’eccezione: l’Audi S8 TFSI Quattro Tiptronic e la Maserati Quattroporte V6. Sono modelli speciali, che garantiscono trasferte molto veloci e confortevoli. L’auto di Ingolstadt gode della spinta di un motore V8 biturbo da 4.0 litri di cilindrata, che produce 571 cavalli di potenza e 800 Nm di coppia massima. Per la contendente italiana un cuore più piccolo: un V6 biturbo da 3.0 litri, capace di erogare 410 cavalli di potenza e 550 Nm di coppia massima.
Prima di darvi il responso della sfida, ci teniamo a dirvi che il confronto non risulta livellato. Magari lo sarebbe stato se per il marchio del “tridente” fosse stata scelta la versione V8 di punta, ma gli autori del match non hanno attributo molto peso alla cosa. Forse perché il loro desiderio era quello di mettere in risalto la tempra sportiva di certe ammiraglie, senza focalizzarsi troppo sugli aspetti connessi al “rigore scientifico”. Si tratta infatti di berline di lusso in grado di adempiere anche alla missione prestazionale. Certo, in pista non sono dei missili, ma in accelerazione e in ripresa sanno tenere il passo di alcune auto dall’aspetto più estremo.
Maserati vs Audi: il video del match
Il filmato che mette una contro l’altra l’Audi S8 TFSI Quattro Tiptronic e la Maserati Quattroporte V6 porta la firma di CAR Buyer Guide. In relazione ai numeri, non ci vuole molto a capire come la vettura della casa di Ingolstadt abbia avuto vita facile nella drag race. A suo favore, oltre alla potenza nettamente maggiore, ha giocato la presenza della trazione integrale: un ulteriore valore aggiunto, specie nei primi metri, rispetto all’ammiraglia della casa modenese, dotata della sola (ma più emozionante) trazione posteriore.
La Maserati è anche più “anziana” della rivale scelta per confezionare il video, ma ora si aspetta la nuova generazione del modello. A quel punto si potrebbe ripetere la sfida, magari con un format più omogeneo e rigoroso. Comunque, non sono le drag race il terreno di elezione per vetture del genere, la cui missione non è quella di stupire al semaforo, anche se un buon vigore energetico fa parte del loro DNA, in un quadro votato al lusso e allo stile.