Nuovo testo per il Codice della Strada, contenente ben undici novità che giovedì scorso sono state approvate dalla Camera all’unanimità (246 voti positivi e appena 9 contrari).
Nel nuovo testo si parla innanzitutto dell’ergastolo della patente, che per gravi infrazioni del Codice della Strada la punizione è nella revoca a vita della patente. Sempre per casi di grave entità, sarà introdotto nel codice penale il reato di omicidio stradale, seconda novità del nuovo testo.
Norme irrigidite anche nel terzo e quarto punto del nuovo Codice della Strada, che prevede un aumento dei controlli stradali (almeno il 15% dei proventi delle multe sarà dedicato ad essi) e un abbassamento dei limiti in città a 30 chilometri orari, fattore desiderato dall’Europa per portare le vittime di incidenti dalle 35.000 l’anno attuali a 22.000 entro il 2020.
Per agevolare l’utilizzo di biciclette, verranno aperte loro le corsie riservate ai mezzi pubblici, mentre le autostrade e le superstrade verranno aperte ai motocicli con cilindrata superiore ai 120 cc (il limite attuale è di 150 cc).
Altre innovazioni del nuovo Codice della Strada sono rappresentate dalla creazione di una banca dati pubblica con dati sui veicoli e patenti, così come l’ok al ciclo-taxi e al car pooling.
Le ultime novità del Codice della Strada, infine, sono le telecamere per il controllo dell’assicurazione auto, il taglio dei punti alla patente anche ai minorenni (ciclomotori) e le sanzioni graduali per il tempo di parcheggio aggiuntivo sulle strisce blu.
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