Le sfide in accelerazione e ripresa sono diventate la moda social del momento in ambito automobilistico. Il video odierno si inserisce nella saga e propone un confronto fra due modelli non proprio dello stesso livello: la BMW M4 Competition Package e la Ferrari F8 Tributo. La gara non si svolge con criteri scientifici e può essere vista come un confronto improvvisato fra due amici con mezzi estremamente potenti. Il tutto su un nastro d’asfalto spesso scelto per le drag race.
Dicevamo che i mezzi sono completamente diversi fra loro, nel corpo e nell’anima. Da un lato una coupé sportiva premium, dall’altra una supercar di nobile razza. Come andrà a finire il match fra l’auto dell’elica blu e quella del cavallino rampante? Le cifre giocano nettamente a favore di quest’ultima, quindi il verdetto sembra scontato. Non sappiamo però sei ai mezzi coinvolti siano state apportate delle modifiche, capaci di mutare il quadro.
Ciò potrebbe accadere in presenza di una vigorosa preparazione della vettura bavarese. Non vi anticipiamo nulla. Sarà il filmato a raccontare l’esito della sfida, che ha preso forma in due gare negli opposti sensi di marcia, con partenza lanciata. Giusto, prima di passare la palla ai fotogrammi, spendere due parole sui modelli protagonisti del confronto.
Le cifre di Ferrari e BMW per i modelli standard
La BMW M4 Competition Package gode della spinta di un motore a benzina da 3.0 litri a 6 cilindri in linea, biturbo, da 450 cavalli (331 kW) di potenza e 550 Nm di coppia. Con il cambio a doppia frizione a 7 marce M-DCT (optional) l’accelerazione da 0 a 100 km/h richiede 4.0 secondi. Il tempo sale di oltre un decimo con il cambio manuale a 6 marce di serie.
Anche la Ferrari F8 Tributo è spinta da un cuore biturbo. Si tratta di un V8 da 3.9 litri, che sviluppa la bellezza di 720 cavalli (530 kW) di potenza massima e 770 Nm di coppia. L’energia viene scaricata sulle ruote posteriori con l’ausilio di un cambio Getrag a doppia frizione a 7 rapporti, molto efficace nelle sue dinamiche. Qui l’accelerazione da 0 a 100 km/h è di un altro pianeta, richiedendo soltanto 2.9 secondi. La spinta si mantiene nettamente più vigorosa dell’altra auto protagonista del confronto, anche oltre questa soglia. A voi il video e le connesse domande sulla ragione di un test così impari sulla carta. Destinatario…l’uomo al volante della BMW M4 Competition Package.