La produzione del SUV Opel Grandland è ferma da un po’ a causa della mancanza di semiconduttori. Tuttavia nelle scorse ore si è saputo che le attività presso lo stabilimento di Eisenach riprenderà ufficialmente a partire dal prossimo mese di gennaio. La notizia è importante in quanto quando era stato annunciato lo stop della fabbrica non era stata data una data ufficiale di ripresa e questo aveva allarmato e non poco non solo i lavoratori, ma anche sindacati e mondo politico.
Opel Grandland: la produzione torna ad Eisenach ufficialmente agli inizi di gennaio
Si temeva un disimpegno di Stellantis per quanto concerne questo stabilimento di Opel. Il SUV di Opel, la cui produzione era stata trasferita in Francia a Sochaux, dopo la chiusura del sito tedesco di Eisenach a settembre, sarà prodotto esclusivamente nella sua fabbrica tedesca dalla prima settimana di gennaio. Lo ha confermato nelle scorse ore il gruppo automobilistico nato dalla fusione tra PSA e Fiat Chrysler Automobiles.
Ricordiamo che nelle scorse settimane i sindacati e i politici locali in Germania avevano criticato la mancanza di comunicazione da parte del gruppo Stellantis sui suoi piani per i siti di Russelsheim ed Eisenach ed in particolare si diceva che il gruppo guidato da Carlos Tavares volesse separare le due fabbriche dal marchio Opel. Per fortuna la notizia è stata ufficialmente smentita oggi dai sindacati.
Lanciato nel 2017 il SUV Opel Grandland è stato dapprima prodotto in Francia a Sochaux, poi successivamente la sua produzione è stata spostata a Eisenach dove dovrebbe rimanere fino alla fine della sua carriera che presumibilmente dovrebbe avvenire nel corso dell’anno 2024. Vedremo in proposito quali altre notizie arriveranno nel corso delle prossime settimane.
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