Nei giorni scorsi aveva fatto molto rumore la notizia di una esplosione all’interno dello stabilimento Stellantis di Windsor in Ontario. Fin da subito la polizia ha capito che a proposito di quanto accaduto c’era qualcosa che non quadrava e non si trattava di un semplicemente incidente.
Con il passare delle ore la pista dell’esplosione dolosa ha preso sempre più corpo tanto che la polizia aveva annunciato nei giorni scorsi di essere sulle tracce del responsabile del grave fatto che ha bloccato momentaneamente la produzione nello stabilimento nord americano del gruppo automobilistico di Carlos Tavares.
Stellantis: arrestato il sospettato per l’esplosione a Windsor
Gli agenti hanno perquisito una residenza in Drouillard Road questo mercoledì. L’esplosione è avvenuta lo scorso 4 novembre alle ore 17:45. L’impianto di Stellantis è stato evacuato e le attività tutte sospese. Fin da subito per la polizia si era trattato di un atto intenzionale. Questo in quanto sono stati trovati oggetti sospetti sulla scena del crimine. Al momento non è ancora chiaro chi sia l’arrestato.
Non si conosce nemmeno il movente di questo atto intimidatorio nei confronti di Stellantis. Nei giorni scorsi si diceva che il gesto poteva essere legato o all’obbligo vaccinale per i dipendenti dello stabilimento che più di qualcuno non ha gradito.
Oppure ancora l’altra ipotesi in piedi fa riferimento al recente taglio di un turno costato la bellezza di circa 1.800 posti di lavoro all’interno della fabbrica. Vedremo nelle prossime ore se l’arresto del sospettato sarà confermato e se trapeleranno nuovi dettagli a proposito delle sue azioni.
Stellantis per il momento non ha rilasciato nessuna dichiarazione in merito mentre il sindacato locale si augura che i dipendenti della fabbrica possano essere messi nelle condizioni di lavorare in piena sicurezza senza rischi per la propria vita.
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