Il nuovo capo progettista di Alfa Romeo, lo spagnolo Alejandro Mesonero-Romanos, ha raccontato ai microfoni di AutoBild Spagna come cambierà la casa automobilistica del Biscione nei prossimi anni. L’intervista è stata concessa dallo spagnolo in un luogo simbolo per lo storico marchio milanese: il museo “La Macchina del tempo” di Arese. Innanzi tutto, il designer ha detto che lo sviluppo delle nuove auto di Alfa Romeo per i prossimi anni è già in pieno svolgimento.
Ecco come sarà Alfa Romeo secondo Alejandro Mesonero-Romanos
Mesonero-Romanos ha pure ribadito che il Biscione per il suo futuro non punterà solo su SUV e nemmeno su auto retrò come qualcuno ha ipotizzato in passato. Lo spagnolo dopo 11 anni in Seat e un veloce passaggio in Renault ha deciso di intraprendere una vera e propria sfida e cioè quella di dare il suo contributo al rilancio di Alfa Romeo nel segmento premium del mercato auto.
Mesonero ha raccontato di aver trovato in Alfa Romeo un luogo ideale dove lavorare. Il designer lavora a stretto contatto con il CEO Jean-Philippe Imparato è assicura di svolgere le proprie mansioni con la massima libertà possibile. L’ex del gruppo Volkswagen conferma che sta lavorando come un matto da quando ha messo piede nel suo ufficio in quanto Alfa Romeo vuole al più presto presentare tanti nuovi progetti con una chiara visione di 10 anni.
Mesonero che da quando è arrivato in Alfa Romeo non ha usufruito di un solo giorno di ferie dice che sta lavorando attualmente ai modelli che il Biscione lancerà da qui al 2026 confermando che saranno 1 per ogni anno. Ma ha anche avvertito che tra pochi mesi si dedicherà ai modelli che la casa milanese lancerà tra il 2027 e il 2030. Ha anche confermato che i tempi di sviluppo di un’auto che prima erano di 4 o 5 anni si sono molto accorciati in alcuni casi basta anche un solo anno.
Per quanto riguarda il design Mesonero ha detto che le future auto di Alfa Romeo dovranno essere “viscerali”. Questo significa secondo lo spagnolo che dovranno avere un design con carattere, più attraente. Quando la gente le guarderà in strada dovrà dire ‘wow’. Insomma Alfa Romeo punterà a portare auto molto attraenti sul mercato.
Mesonero dice anche che le future auto di Alfa Romeo saranno premium e sportive ma ovviamente si cercherà di differenziarsi dalla concorrenza anche se ovviamente non ci si potrà discostare troppo in quanto non conviene allontanarsi troppo da quelli che sono gli attuali trend del mercato per non essere penalizzati. Il dirigente del Biscione dice che ovviamente nelle future auto non potrà mancare la qualità. Anzi questa sarà una delle cose più importanti. Qualità intesa come design di alto livello, materiali pregiati, ambientazioni etc.
Lo spagnolo ha pure detto che Alfa Romeo punterà sulla modernità e quindi non farà auto retrò. E’ giusto guardare al passato ma le auto del Biscione si sono sempre contraddistinte per anticipare i tempi e questo continuerà anche in futuro.
Gli interni saranno innovativi. L’eleganza, la tecnologia, la modernità domineranno ma occorre anche robustezza. Sempre a proposito degli interni, Mesonero conferma che ci sarà ampio spazio per la tecnologia ma ribadisce quando detto nelle scorse settimane da Imparato e cioè che che non vogliono fare “iPad con le ruote”.
Altri elementi fondamentali per le future auto di Alfa Romeo saranno l’eleganza e la semplicità. Due cose che a suo giudizio non devono mai mancare nelle auto premium. Grande spazio sarà dato all’eleganza. Le future auto del Biscione saranno vetture di classe sia dentro che fuori.
Da questo punto di vista non avranno da invidiare nulla alle rivali tedesche. Altre caratteristiche delle future vetture della casa milanese saranno la leggerezza e la aerodinamicità. Si tratta di due elementi fondamentali in un momento in cui il settore va verso l’elettrificazione.
Infine l’elettrificazione che secondo Mesonero-Romanos sarà la grande sfida di Alfa Romeo e anche dei suoi designer. Infatti questi devono tenere conto dei motori elettrici e della presenza delle batterie quando disegnano le auto del futuro.
Per quanto riguarda l’eventuale sovrapposizione con Lancia il designer dice che non ci sono preoccupazioni in quanto il rilancio di Lancia punta su altri valori. L’eleganza a cui fa riferimento Lancia è più concettuale, più intellettuale. Quella di Alfa Romeo sarà più un’eleganza sportiva.
Infine Mesoner-Romanos ha confermato che Alfa Romeo non sta lavorando solo su SUV ma anche su berline e su auto sportive. Insomma tanta carne al fuoco per il Biscione. Ne vedremo delle belle.
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