Ottime novità per i 760 operai dello stabilimento di Termini Imerese in cassa integrazione, che a breve potranno tornare a lavorare grazie all’intervento di Grifa, azienda che avvierà la produzione di auto ibride.
Le auto ibride a Termini Imerese sembrano essere parte, finalmente, di un progetto concreto per il ritorno al lavoro degli operai fin qui in cassa integrazione, presso l’ex stabilimento della Fiat.
E’ proprio Fiat che ieri ha preso parte alla firma del verbale per la nuova attività a Termini Imerese, assieme ai rappresentanti di Grifa (azienda che si occuperà di produrre le auto ibride), i sindacati e il governo, al ministero dello Sviluppo Economico.
Ambizioso il progetto Grifa per lo stabilimento di Termini Imerese. Entro il 30 dicembre 2014 avverrà la cessione definitiva e potranno così avere inizio i lavori, che prevedono la produzione di 35.000 auto ibride l’anno.
Secondo gli accordi, Grifa si è impegnata a mantenere i 760 operai Fiat attualmente in cassa integrazione, a meno di adesione alla mobilità volontaria.
Come riporta Repubblica, tuttavia, finché non ci sarà nulla di ufficiale meglio rimanere con i piedi per terra, per quanto riguarda gli operai in cassa integrazione a Termini Imerese. Ne ha parlato il coordinatore del Gruppo Fiat per Cgil Michele de Palma, affermando: “I tempi sono molto stretti. La premessa per i lavoratori dell’indotto è arrivata, ma la conclusione è ancora tutta da verificare“.