L’Europa potrebbe presto aumentare la produzione di idrogeno green poiché i costi di produzione sembrano destinati a diminuire parecchio.
La notizia arriva in seguito ad alcune dichiarazioni rilasciate da Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea, affermando un aumento dei prezzi del gas. Ciò significa anche che il cosiddetto idrogeno grigio (idrogeno prodotto utilizzando combustibili fossili) è diventato più costoso.
Europa: i costi di produzione dell’idrogeno verde sono destinati a diminuire parecchio nei prossimi anni
Von der Leyen ha dichiarato che l’H2 green, che si ottiene facendo passare l’elettricità prodotta da fonti rinnovabili attraverso l’acqua per separare l’elemento dell’ossigeno, potrebbe costare meno di 1,80 euro al kg entro il 2030. Parliamo di un netto calo rispetto ai 6 euro al kg registrati nel 2020 e meno della media dell’anno scorso di 2 euro al kg per H2 grigio.
Con l’aumento della capacità produttiva, i costi di produzione di idrogeno verde sono diminuiti costantemente in quanto è probabile che saranno superati gli attuali obiettivi di produzione entro il 2030.
Secondo un report di Reuters, Frans Timmermans – primo vicepresidente della Commissione Europea – si aspetta che il Vecchio Continente e i “suoi vicini” superino l’obiettivo di installare elettrolizzatori con capacità di 40 GW.
Molte case automobilistiche continuano ad investire nell’H2
Visto che l’economia futura è alquanto favorevole all’idrogeno green, potrebbe essere un modo per ridurre le emissioni di gas serra dell’industria pesante mentre i paesi cercano di ridurre le emissioni di carbonio nell’ambito del sistema commerciale europeo.
Questa è senza dubbio una notizia positiva per tutte le case automobilistiche che hanno continuato e stanno continuando a sviluppare la tecnologia a celle a combustibile nel settore automobilistico.
Parliamo di produttori come Toyota, Subaru, Kawasaki e Yamaha che recentemente hanno annunciato una strategia per usare l’idrogeno nei motori a combustione interna. All’inizio di quest’anno, Hyundai ha rivelato che prevede di aprire nuovi stabilimenti di produzione di H2 in Corea del Sud con l’obiettivo di accelerare la crescita del suo business riguardante l’idrogeno mentre cerca di aprirsi in nuovi mercati come la produzione di attrezzature per la logistica.
Come anticipato poco fa, l’Europa non è la sola ad aspettarsi un ribasso dei prezzi dell’idrogeno green. Questo perché altre aziende extra europee prevedono di intensificare i loro sforzi nella produzione di H2 sostenibile.