Con l’avvento delle auto elettriche, prima ibride e poi completamente con motore elettrificato, le opzioni di scelta sui veicoli sono davvero molteplici. Elettrico, ibrido, a metano, a gasolio o a benzina. Le opzioni sono davvero tante. Ma come si deve scegliere quale veicolo comprare in base alle proprie esigenze? Il sito “Al Volante”, con tanto di video, mette in luce i pro ed i contro di ciascuna scelta, con tutte le differenze del caso. Ecco su cosa si basa l’analisi e cosa hanno preso in considerazione gli autori di questo raffronto.
Come scegliere l’auto giusta in quanto ad alimentazione
Il sito prima citato, mette a confronto ben 7 tipologie di alimentazione per i motori delle nostre auto. Una scelta davvero difficile per chi si trova di fronte all’acquisto di un nuovo veicolo. Sono davvero molteplici anche i fattori che vanno ad incidere sulla scelta di un automobilista. Si parte come detto in precedenza, dal tipo di utilizzo dell’auto, se per lavoro o per vita privata. Molto infatti dipende dai Km percorsi. Ma è altrettanto importante anche la tipologia di gestione dell’auto, con le sue relative spese.
Ma incidono anche fattori esterni come il prezzo dei carburanti piuttosto che le tasse dovute per il veicolo. Tutte variabili decisive in fatto di scegliere un motore piuttosto che un altro. Le amministrazioni ed i governi stanno spingendo molto su un genere di veicolo a basso impatto ambientale. E lo fanno con alcuni incentivi sull’acquisto, ma anche con esenzioni ed agevolazioni sulle tasse, per esempio sul bollo auto.
Cosa valutare quando si acquista una auto nuova
Con il saliscendi dei prezzi dei carburanti (anche se da mesi ormai è un salire costantemente), con le limitazioni alla circolazione dei veicoli più inquinanti e più obsoleti, le auto a motore termico, sia a benzina che diesel, stanno lasciando sempre più campo alle auto ad alimentazione elettrica. Ma ciò non vuol dire che a tutti convenga passare di sana pianta all’elettrico. Anche perché comperare un veicolo elettrico oggi è assai più oneroso come costo, rispetto aduno tradizionale.
Riducendo tutto alla semplice differenza di prezzo, 10.000 euro di differenza tra un veicolo di ultima generazione rispetto ad uno con alimentazione termica, significa che il paventato risparmio sui prezzi dei rifornimenti potrebbe essere irrisorio per chi l’auto non la utilizza molto. E lascerebbe propendere come scelta, verso un acquisto di un veicolo classico. Con 10.000 euro di gasolio, quanti Km di percorrenza si fanno? Una domanda che alcuni si pongono di fronte alla differenza di listino di una auto elettrica rispetto ad una a gasolio per esempio.
Scelta facile quindi? Non proprio, perché bisogna vedere anche dove si vive. Questo perché ci sono aree cittadine, zone particolari, dove l’utilizzo del veicolo può essere collegato alle emissioni inquinanti. E risparmiare sul costo di acquisto senza poter utilizzare l’auto, non è certo una saggia scelta.
Lo studio su 7 veicoli ad alimentazione diversa
Tornando allo studio effettuato dal sito Al Volante, che anticipa quanto fuoriuscirà nell’edizione cartacea del mensile di gennaio 2022, l’analisi prende in considerazione i crossover compatti. In pratica, veicoli dello stesso segmento, ma con propulsore differente. I veicoli sono i seguentI:
- Citroën C3 Aircross diesel;
- Suzuki Vitara 1.4 a benzina;
- Toyota Yaris Cross ibrida full;
- Kia Niro Phev ibrida ricaricabile;
- Hyundai Kona Electric;
- Dacia Sandero Stepway a gas;
- Skoda Kamiq.
La Citroen C3 Aircross classica a gasolio avvantaggia chi fa tanta strada. Riduzione dei consumi e delle emissioni invece per la Suzuki Vitara 1.4 alimentata a benzina. Guida facilitata (anche dal cambio automatico) ed economica per Toyota Yaris Cross e per la Kia Niro Phev, ma forse solo per guida cittadina.
Costi di gestione bassa anche per la Hyundai Kona Electric. Segno che elettrico significa risparmio, ma senza considerare il costo di acquisto che ripetiamo è ancora di molto superiore. Per questo che da più parti si richiedono incentivi maggiori per spingere all’acquisto. Meglio per chi fa tanti Km il gas, come dimostra il testo per quanto riguarda la Dacia Sandero Stepway. Auto a gas che di listino costa poco più rispetto a quella solo a benzina. Ma tra benzina e gas al distributore la differenza è notevolissima.
Ancora più economica la Skoda Kamiq a metano, combustibile per alimentazione termica pure poco inquinate. Il difetto però è che non si trova ovunque. Il video del test, che potrete guardare cliccando su questo link, mette in luce alcune di queste anticipazioni che abbiamo dato. Una serie di sfaccettature che possono indirizzare la scelta di chi non sa da dove partire per acquistare una auto.