Che l’Alfa Romeo negli ultimi anni non abbia passato i migliori anni della sua gloriosa storia è un fatto risaputo. E nemmeno il diventare uno dei 14 marchi di un colosso dell’Automotive come Stellantis, ha aiutato molto. Anzi, la situazione è via via sempre peggiorata.
Uno dei marchi storici dell’industria automobilistica italiana, la Casa del Biscione o Casa di Arese che dir si voglia, è stata invischiata pesantemente nelle tante e troppe problematiche che l’Automotive ha vissuto in questi mesi. Crisi economica per via della pandemia, carenza dei microchip, ma forse ancora di più per via della transizione elettrica.
Alfa Romeo, i progetti di Jean-Philippe Imparato
E così che la nostra cara Alfa Romeo è andata via via riducendo produzioni, gamma e vendite a tal punto che nell’ultimo report trimestrale di ottobre, è risultata il peggior marchio di Stellantis come calo delle immatricolazioni.
Il neo CEO della Casa del Biscione però, sta cercando di rilanciare il marchio, di riportarlo ai fasti del passato. Una operazione che anche se vista solo dall’esterno, appare quanto meno difficile. La transizione elettrica come dicevamo è diventata un ostacolo per la Casa di Arese.
Ed il CEO di Stellantis, il Manager portoghese Carlos Tavares rappresenta per l’elettrificazione, un totem, nel senso che sta facendo per Stellantis ciò che a suo tempo fece per PSA. La matrice francese predominante rispetto a quella italiana è evidente anche in questo, con l’operato di Tavares che trae spunto da PSA e non da Fiat Chrysler Automobiles.
Fatto sta che messo alle spalle questo 2022, in Alfa Romeo sono molte le cose destinate a cambiare. Dalle auto alle modalità di produzione e perfino alle modalità di vendita delle auto del marchio.
Alfa Romeo ormai era al minimo storico
Va anche detto comunque che negli ultimi tempi Alfa Romeo si era ridotta a produrre solo due veicoli, il SUV Stelvio e la berlina Giulia. La carenza di nuovi veicoli e il ritardo nell’elettrificazione hanno portato la Casa di Arese al punto più basso della sua lunga storia.
Per questo Imparato si appresta a tirare una riga, una specie di anno zero quindi questo 2022. Da tempo infatti si parla di una Alfa Romeno che nello stretto giro di qualche anno arriverà a produrre solo veicoli elettrificati.
Addio alle Km 0, Alfa Romeo potrebbe iniziare a farlo già nel 2022
Come riporta il sito “Motorionline.com”, tra le novità di Alfa Romeo per il futuro prossimo, c’è lo stop alle auto a Km 0. Tra gli sponsor di questa svolta, proprio il CEO della Casa del Biscione, Jean-Philippe Imparato.
In Italia la moda della auto a Km 0 è ormai storica. Il mercato dell’Automotive da anni prevede questo genere di veicoli che sono piuttosto richiesti e venduti.
Auto a Km 0, di cosa si tratta?
Gli appassionati di auto sanno bene cosa significa auto a Km 0. Si tratta di una definizione che viene assegnata a quelle auto che vengono immatricolate preventivamente dalle concessionarie. Auto che servono da esposizione, che vengono messe negli Showroom e che a volte vengono fatte provare ai clienti interessati per brevi percorsi di prova.
Ed in genere sono auto di nicchia nel senso che sono super accessoriate perché usate come un campione pubblicitario. Proprio per via della loro già immatricolazione, vengono considerate a tutti gli effetti veicoli di seconda mano, anche se in genere hanno meno di 100 Km percorsi. Ed essendo di seconda mano il loro prezzo è nettamente inferiore di una auto di pari equipaggiamenti, che magari un cliente ordina al concessionario. Qui sta tutto l’appeal di queste auto.
Ma secondo Imparato, le vendite non sono tutto e le auto a Km 0 forse sono controproducenti a livello di immagine generale del marchio. Potrebbe essere questa la motivazione alla base del fatto che forse già dal 2022 Alfa Romeo bloccherà la vendita di queste vetture.
Vuoi una Alfa Romeo? Solo su prenotazione
L’immagine di Alfa Romeo deve essere rilanciata come i suoi livelli produttivi e di mercato, ed Imparato lo sa e lo farà. Ed anche l’addio alla vendita di auto a Km 0 è una delle iniziative che il manager della Casa del Biscione ha annunciato da tempo.
Tutte le future vendite di auto di Alfa Romeo pertanto, saranno effettuate solo su ordinazione. Visti i progetti di nuovi modelli di Alfa Romeo che presto vedranno i natali, una notizia questa che dovrebbe rivoluzionare anche le richieste dei clienti. Si inizierà probabilmente con la nuova Alfa Romeo Tonale, primo nuovo veicolo della gamma di Alfa Romeo.
Basta stock di veicoli costruiti in attesa di essere venduti ma con le prenotazioni si costruiranno veicoli già venduti. In barba però a quello che ciò può significare per i lavoratori delle fabbriche di Alfa Romeo, che adesso devono sperare che i modelli siano richiesti per lavorare.