In un mercato bruttissimo, fra le auto elettriche più vendute in Italia nel 2021, la Fiat Nuova 500 è leader, con 10.720 unità. Cresce dell’8,9% rispetto al mese precedente, come spiega Motus-E. Segue al secondo posto la Smart Fortwo con 6.163 unità (+7,7% rispetto al mese precedente). Medaglia di bronzo alla Renault Twingo, co 5.821 unità (con un incremento del +9,8% rispetto a novembre). La Dacia Spring al quarto posto con 5.494 unità (oltre il 17,1% di crescita rispetto a novembre).
Auto elettriche più vendute in Italia: tre Stellantis
Stranezza: la Tesla Model 3 si conferma al quinto posto con 5.045 unità (+9%). Nonostante la politica di consegne trimestrale della Casa californiana che durante il terzo mese si scatena. Sul gradino numero sei, la Renault Zoe: 3.808. Poi, la Volkswagen ID.3: 3.440. Quindi, la Peugeot e-208 a 2.758, la Volkswagen e-up! a 2.447 e la Peugeot e-2008: 2.321.
Morale, ci sono tre Stellantis nella top 10: 500, Peugeot e-208 e Peugeot e-2008. Fatte rare eccezioni, il trionfo del piccolo elettrico: d’altronde, il costo delle macchine a batteria è tale da far indirizzare i consumatori sulle meno care.
Dalla numero 11 alla numero 20, altri modelli elettrici del Gruppo euroamericano: Opel Corsa-e: 1.994 e al numero 17 la Opel Mokka-e: 881 e la Citroën e-C4: 871.
Attenzione al Sud: poche elettriche
Ma parliamo della distribuzione geografica. L’andamento delle vendite BEV+PHEV nel nostro Paese resta stabile. In termine di vendite, il Nord-Est e il Nord-Ovest, rispettivamente al primo (37%, 4.360 unità) e al secondo posto (27%, 3.151). Il Centro al 26% (3.081), mentre Sud e Isole chiudono rispettivamente al 7% (879) e 3% (362). La questione meridionale delle auto elettriche è pressante.
Per quanto riguarda le immatricolazioni delle sole BEV, questo mese al primo posto troviamo il Trentino-Alto Adige con 1.256 unità (20%), seguita dalle 1.061 unità della Lombardia (17%). Il Lazio sale invece al terzo posto con 929 unità (15%), seguito dal Veneto con 529 auto (9%) e dalla Toscana (456, 7%). Come sempre, non si hanno notizie del Mezzogiorno.
Male: bisogna pensare ai problemi del Sud anche quando si parla di auto. Non è possibile che resti indietro come colonnine di ricarica elettrica e immatricolazioni.