Non solo in Italia si respira una grande aria di cambiamento per quanto riguarda Stellantis. La transizione elettrica di Stellantis è ormai partita. In Italia ci preoccupano le situazioni relative a Fiat, Lancia, Alfa Romeo e così via. Ma Stellantis va verso l’elettrico anche per lo spaccato proveniente da PSA.
Va ricordato infatti che oggi, parlare di Stellantis significa parlare di una multinazionale dell’auto, nata da una fusione tra gli italiani di FCA (Fiat Chrysler Automobiles) e i francesi di PSA (Peugeot, Citroen, Ds ed Opel). E proprio sull’ex PSA che si inizia ad intravedere il primo effetto della rivoluzione.
La notizia, come si legge sul sito “automoto.it”, è che Stellantis ha deciso di togliere dal listino delle auto (e tutte di provenienza PSA), alcuni modelli endotermici. Segno indelebile che ormai la strada è tracciata a 360 gradi da parte del quarto produttore mondiale di auto.
Ma quali sono i veicoli che spariscono dal listino, almeno con i motori fino ad oggi più diffusi, cioègli endotermici a benzina e diesel?
La scelta per PSA è stata fatta, Stellantis rimuove alcuni modelli a motore endotermico
Come dicevamo,oramai la via è questa e probabilmente anche in Italia si farà la stessa cosa. Per il momento ciò di cui trattiamo è la fuoriuscita dai listini di Stellantis, di alcune versioni endotermiche di determinati veicoli PSA. Ormai tutte le case costruttrici si stanno adeguando alla nuova frontiera della mobilità sostenibile ed anche Stellantis si adegua. E senza battere ciglio ecco che finiscono nel dimenticatoio alcune versioni di veicoli multispazio, che hanno fatto la fortuna delle case di provenienza PSA.
Naturalmente escono fuori versioni endotermiche e dentro versioni elettrificate. Spariscono le versioni endotermiche della Peugeot Rifter, della Citroen Berlingo e della Opel Combo Life. In materia veicoli multispazio, i monovolume e così via, restano ancora in listino altri modelli sempre endotermici.Parliamo del Peugeot Traveller o del Peugeot Expert Combi, o ancora della Citroen Space Tourer.
Il fatto che si vadas decisi verso l’elettrificazione di una gamma di veicoli molto richiesta da professionisti del trasporto passeggeri, o del noleggio con conducente, o semplicemente dalle famiglie numenrose, la dice lunga sul fatto che sull’elettrico Stellantis punta forte.
I numeri dimostrano che la scelta di Stellantis è importante
In altri termini, Stellantis non ha deciso di togliere dal listino veicoli endotermici privi di appeal, anzi. Con la fine del 2021 sono stati fatti tutti i calcoli numerici sulle vendite di ogni singolo modello di Stellantis, tanto di FCA che di PSA. Per esempio, della già citata Peugeot Rifter,in tutto il 2021 sono state oltre 4.900 le vetture vendute da Stellantis. E parliamo delle versioni endotermiche. Infatti per la Peugeot E-Rifter, ovvero la versione elettrica del multispace della casa transalpina, nel 2021 si contano solo 152 veicoli venduti. Una scelta non certo facile quindi, ma che dimostra come Stellantis cerchi di spingere la clientela verso l’elettrico. In Francia poi sono discretamente avanti in materia, anche per via delle infrastrutture adatte a ricaricare questi veicoli che in Francia sono nettamente più numenrose che in Italia.
La scelta comunque non è priva di polemiche. Infatti dal punto di vista della percorrenza, l’elettrico non è ancora all’altezza di benzina e diesel. Questo è un dato di fatto. La scelta di Stellantis potrebbe così spingere molti clienti bisognosi di veicoli multispace a percorrenza normale, ad optare per la concorrenza. Non certo una cosa da poco questa, in un periodo dove la produzione negli stabilimenti Stellantis è a basso regime.