Numeri orribili in Italia sul fronte dei monopattini elettrici, tanto da far parlare di strage: addirittura l’Osservatorio monopattini Asaps (Amici Polstrada) per il 2021 ha evidenziato 12 morti, a fronte dell’unico avvenuto nel 2020. Con ricadute pesanti per sicurezza stradale, costi sociali, prezzi Rc auto. E, nel 2022, altre due vittime sulle tavolette a rotelle. Totale, 14 lenzuoli bianchi sull’asfalto. Sarebbe questa la nuova mobilità pulita di cui ci parlano?
Capitolo difficilissimo invece sul fronte feriti, visto che gli Enti locali (gli stessi i quali spingono a favore della micromobilità elettrica) non danno subito con precisione tutti i dati. Il conteggio dei feriti per lo scorso anno è ancora in corso: e questo è un altro problema grave per una nazione che voglia fare sicurezza stradale. Comunque, dice l’Asaps, già si evidenziano circa 150 sinistri con feriti gravi. Con quali conseguenze? Lesioni permanenti? E chi paga questi guai?
Sono centinaia gli episodi che vedono protagonisti gli utenti di questo veicolo soprattutto nelle aree urbane. Difficilissimo fare statistiche. Ovviamente, Lombardia e Lazio sono le Regioni in cui avviene il maggior numero di incidenti. Tre le vittime Emilia-Romagna: Budrio nel 2020, Cesena nel 2021 e Meldola nel 2022.
Non basta. Ci sono pure gli effetti collaterali. Vanno ricordati i due pedoni investiti e deceduti nel 2021 a causa proprio dei monopattini. Un utente debole che travolge un utente ancora più vulnerabile. In una giungla urbana.
Multe dimezzate per chi va sui monopattini
Drammatica la scelta del Governo Draghi di dimezzare le multe a chi va su monopattino elettrico col nuovo Codice della Strada. Al contrario delle bufale online che parlano di multe più pesanti. A novembre 2021, il decreto Infrastrutture doveva introdurre un sano e normale giro di vite: invece, le maglie si sono incredibilmente allargate. Coi monopattini che possono viaggiare fuori città di notte: assurdo.
Con conseguenze gravi per qualsiasi utente: gli stessi monopattinisti, da proteggere, i pedoni, gli automobilisti, i ciclisti. Mancano la Rc obbligatoria, la targa, la patente, la limitazione della circolazione alle sole strade urbane.
E ora? Considerando che in 3 anni di discussioni è stato partorito questo pasticcio normativo, si vedrà cosa accadrà in futuro…