RML Group ha svelato nelle scorse ore un esemplare di pre-produzione della sua versione modernizzata della Ferrari 250 GT SWB prima di iniziare un rigoroso programma di test. Sotto il cofano della RML Short Wheelbase si nasconde un motore V12 aspirato da 5.5 litri capace di sviluppare 492 CV di potenza e 568 Nm di coppia massima.
Secondo quanto affermato dall’azienda con sede a Wellingborough (Regno Unito), la speciale 250 GT SWB impiega circa 4 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h e raggiunge una velocità massima di 180 km/h.
RML Short Wheelbase: prodotto il primo esemplare di pre-produzione della speciale 250 GT SWB
RML Group ha affermato che il modello è stato progettato specificamente per il granturismo e offre una guida flessibile, ammortizzatori su misura e un corpo rigido realizzato in fibra di carbonio.
Michael Mallock, CEO di RML Group, ha detto che volevano creare un prodotto emozionante e che celebrasse due cose: un’estetica semplice e bella e un’esperienza di guida pura e organica. Una parte fondamentale del brief per questa vettura era creare qualcosa che fosse effettivamente utilizzabile, qualcosa che si potesse guidare da qui a Le Mans, ha proseguito Mallock.
Il prototipo, chiamato Car Zero, presenta una carrozzeria rivestita in blu multistrato composto da strati di speciale primer al carbonio, primer normale e una passata argento. Jonathon Bowen, capo design di RML Group, ha dichiarato che la speciale auto verrà fornita con una serie di opzioni di personalizzazione fra cui scegliere.
Il team sta anche sviluppando alcune grafiche per l’epoca, come i bordi delle portiere e le strisce parallele che si adattano perfettamente al design di questo restomod. Grazie alle 12 vittorie conquistate nei campionati costruttori in una varietà di serie di corse, RML ha utilizzato le conoscenze acquisite nel motorsport per adattare la Ferrari 250 GT SWB ai giorni nostri.
Carrozzeria in fibra di carbonio e ammortizzatori realizzati su misura
La carrozzeria è stata realizzata in fibra di carbonio per ridurre il peso e presenta una serie di elementi distintivi del design Ferrari, tra cui i fanali posteriori, la griglia anteriore, le prese d’aria dietro ogni ruota e il tappo del serbatoio del carburante esposto.
La vettura a passo corto dispone anche di ammortizzatori realizzati su misura da Öhlins che possono essere regolati in due modi, un cambio manuale a 6 marce a cancello aperto e la trazione posteriore.
Mallock sostiene che il sound del V12 è stato curato per suonare il più autentico possibile. L’obiettivo era quello di emulare la nota di scarico di una classica V12, ha affermato Adnam Rahman – powertrain design engineer dell’azienda.
I test sono partiti registrando il sound della donor car Ferrari V12 dall’interno e dall’esterno a varie velocità e carichi, dal minimo all’accelerazione massima. Inoltre, il motore è stato messo su un dinamometro e i dati di entrambi i test sono stati integrati in un modello simulato al computer che potrebbe essere adottato per soddisfare i nuovi requisiti di rumorosità.
È leggermente più grande e pesante della Ferrari 250 GT SWB originale
Rispetto all’originale 250 GT SWB, la RML Short Wheelbase è leggermente più grande in quanto misura 4264 mm di lunghezza e 1954 mm di larghezza, anche se la silhouette complessiva è stata mantenuta. Inoltre, pesa 1470 kg, quindi più della vettura originale.
L’azienda britannica afferma che l’abitacolo è stato progettato per ospitare conducenti fino a 182 cm cm di altezza e vanta diverse caratteristiche moderne tra cui sedili anteriori con regolazione elettrica, portabicchieri, aria condizionata e un sistema di infotainment avanzato con navigatore integrato e connettività smartphone.
Infine, la produzione della RML Short Wheelbase sarà limitata a circa 30 esemplari. Per il momento non sono state ancora rivelate informazioni sui prezzi e la disponibilità.