Nel corso di un’asta che si terrà ad Amelia Island (Florida), Gooding & Company proporrà una bellissima Fiat Dino Spider 2400 del 1969. Secondo quanto riportato, si tratta di una vettura particolarmente rara in quanto è stata prodotta in soli 424 esemplari. Gooding & Company prevede di venderla a una cifra compresa fra 275.000 e 350.000 dollari (243.924-310.449 euro).
Ferrari non è stata in grado di soddisfare i requisiti di produzione della Formula 2 e quindi decise di stipulare un accordo con Fiat in base al quale quest’ultima avrebbe prodotto un motore V6 da 2 litri progettato da Ferrari (poi diventato da 2.4 litri) che alimentava la nuova 206 GT e le successive 246 GT.
Fiat Dino Spider 2400: un raro esemplare del 1969 sarà proposto all’asta
In aggiunta, questo propulsore venne utilizzato anche sulle Fiat Dino Spider con carrozzeria Pininfarina e Dino Coupé con carrozzeria Bertone dal 1967. Sebbene praticamente identiche alle auto da 2 litri del 1967-1969, le Fiat Dino 2400 prodotte dal 1969 al 1973 presentavano una maggiore flessibilità di guida e una coppia migliorata del motore V6 con cilindrata maggiore.
Altri aggiornamenti apportati furono delle sospensioni posteriori indipendenti, una frizione più grande, un nuovo cambio ZF con rapporti rivisti, degli pneumatici più larghi e dischi freno e pinze allagati.
A livello estetico, la Fiat Dino Spider 2400 proponeva nuovi loghi, una griglia oscurata e altri dettagli, tra cui nuovi cerchi. La Dino Spider è rimasta nei cuori e nelle menti dei collezionisti e, su 1583 esemplari costruiti in totale, soltanto 424 erano in questa versione.
Questa Dino 2400 Spider attesa all’asta è probabilmente una delle migliori unità esistenti e attualmente disponibili. Fu venduta nuova in Italia dove rimase fino al 1972, quando fu esportata negli Stati Uniti e acquistata in quell’anno con 11.300 km.
Il nuovo proprietario l’ha mantenuta fino al 2010, vendendola a una collezionista texano, che a sua volta l’ha tenuta fino al 2014. In quest’anno, la Fiat Dino Spider 2400 venne acquistata da un collezionista californiano che ha deciso di effettuare un restauro. Anche il motore V6 da 2.4 litri venne ricostruito, incluse nuove componenti interne.
Tre grandi raccoglitori sono inclusi nell’asta di questa vettura da collezione che documentano la storia e il restauro attraverso quasi 500 immagini. Tra i documenti forniti c’è anche il certificato Fiat Classiche e le varie fatture riguardanti il restauro, costato circa 200.000 dollari.