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Stellantis: cancellate altre sessioni nello stabilimento di Sochaux

Stellantis: nuovo stop per lo stabilimento di Sochaux a causa della carenza di semiconduttori fermi Peugeot 3008 e  5008

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Il problema relativo alla mancanza di componenti ed in particolare di microchip non sembra attenuarsi. Nelle scorse ore lo stabilimento Stellantis di Sochaux in Francia che produce modelli molto importanti come Peugeot 3008 e 5008 si dovrà fermare ancora. Due nuove sessioni di lavoro di assemblaggio sono state annullate martedì 8 marzo e mercoledì 9 marzo presso lo stabilimento Stellantis di Sochaux, a causa della carenza di semiconduttori.

Ancora stop alla produzione nello stabilimento Stellantis di Sochaux in Francia

La notizia è stata confermata dai sindacati che l’hanno appresa direttamente dalla direzione del sito automobilistico che appartiene al gruppo guidato dal CEO Carlos Tavares. Secondo Stellantis, questo arresto è effettivamente il risultato della carenza di semiconduttori e non è correlato alla guerra in Ucraina.

“Controlliamo quotidianamente la fornitura di semiconduttori”, conferma un portavoce della fabbrica del gruppo automobilistico nato dalla fusione di Fiat Chrysler e PSA. La situazione sembra essere sempre più delicata. Gli analisti di mercato già nei mesi scorsi aveva detto che la crisi dei semiconduttori sarebbe continuata.

Lo stesso Carlos Tavares, CEO di Stellantis ha dichiarato che il 2022 sarebbe stato “un altro anno di carenza di semiconduttori”. A quanto pare quasi 2 mila veicoli non sono stati prodotti a Sochaux dalla fine della scorsa settimana sempre per lo stesso problema.

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Stellantis: nuovo stop per lo stabilimento di Sochaux in Francia a causa della carenza di semiconduttori fermi Peugeot 3008 e  5008 martedì e mercoledì

Anche in numerosi altri stabilimenti del gruppo sta accadendo lo stesso. Purtroppo al momento non sembra intravedersi la luce in fondo al tunnel che porterà alla fine dell’emergenza. Pertanto a Sochaux e in tutti gli altri stabilimenti del gruppo Stellantis si dovrà continuare a procedere nella stessa maniera di adesso e cioè valutando giorno dopo giorno se bisognerà fermare ancora la produzione in attesa dell’arrivo di nuovi componenti.

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