Si parla ormai da molti anni di una nuova Alfa Romeo Giulietta. L’auto che in un primo momento sembrava essere possibile, negli ultimi tempi invece sembra avere un futuro piuttosto incerto. Infatti se quando è nata Stellantis sembrava che questa vettura sarebbe stata una delle prime ad arrivare nella futura gamma di Alfa Romeo, il silenzio di Imparato su questa auto negli scorsi mesi ha sollevato molti dubbi sul suo effettivo rientro nella gamma della casa automobilistica premium di Stellantis.
Alfa Romeo Giulietta no, Duetto e GTV si, non sarebbe paradossale?
In una recente intervista rilasciata ad Automotive News il numero uno della casa automobilistica del Biscione, l’amministratore delegato Jean-Philippe Imparato è tornato a parlare di una nuova Alfa Romeo Giulietta limitandosi a dire che lui e il suo team ci stanno ancora pensando e che se mai dovesse arrivare un’erede per Giulietta non se ne parlerebbe prima del 2027 o del 2028.
Ad alcuni queste dichiarazioni sono sembrate paradossali, soprattutto se si pensa che al contempo Imparato ha lasciato intendere il probabile ritorno di auto sportive quali Duetto, GTV e 33 Stradale. Molti si domandano se non sarebbe più logico per lo storico marchio milanese puntare su una vettura di sicuro affidamento nelle vendite, almeno per quello che riguarda l’Europa, piuttosto che su auto che per quanto belle non potranno mai garantire, a voler essere estremamente ottimisti, più di qualche migliaio di vendite all’anno a livello globale.
ovviamente nessuno si opporrebbe al ritorno di modelli che hanno fatto la storia di Alfa Romeo. E’ anche vero che auto quali le nuove Duetto, GTV e 33 Stradale potrebbero migliorare l’immagine di un brand che vuole consolidarsi sempre più all’interno del segmento premium del mercato auto, però se parliamo di numeri, una nuova Alfa Romeo Giulietta potrebbe garantire una grossa fetta di clienti che non sono interessati ai SUV ma che allo stesso tempo non pensano di poter acquistare una vettura sportiva in edizione limitata che sicuramente avrà un prezzo non alla portata di tutti.
Tra l’altro i costi di sviluppo e produzione non sarebbero nemmeno elevati in quanto si potrebbero sfruttare le tecnologie, le piattaforme e i componenti utilizzati dalle altre berline di segmento C di Stellantis cambiando solo il design della carrozzeria che ovviamente dovrebbe essere quello di una vettura di Alfa Romeo.
Una nuova Alfa Romeo Giulietta qualora tornasse avrebbe un carattere estremamente sportivo e probabilmente disporrebbe anche di una versione top di gamma Quadrifoglio. Ricordiamo però che se l’auto tornerà lo farà solo ed esclusivamente in versione completamente elettrica a zero emissioni. Vedremo quali notizie arriveranno in proposito da Alfa Romeo nei prossimi mesi. Del resto per il momento in Alfa Romeo preferiscono non sbilanciarsi ma procedere passo dopo passo.
Per adesso tutte le attenzioni dei dirigenti della casa automobilistica del Biscione sono concentrate sul prossimo modello ad arrivare nella gamma del brand milanese ovvero Alfa Romeo Brennero. Dal successo commerciale di questo modello e anche da quello di Alfa Romeo Tonale dipenderà molto probabilmente la scelta di Imparato e soci sul possibile ritorno di Giulietta.
Ti potrebbe interessare: Alfa Romeo Giulia e Stelvio Restyling: nuova ipotesi dal web per quanto riguarda le due auto della casa automobilistica del Biscione