Fiat potrebbe beneficiare, nel corso del prossimo futuro, di un importante accordo economico prossimo alla conclusione tra Serbia e Russia. I due paesi, infatti, si apprestano a sancire un accordo di libero scambio che permetterebbe l’esportazione di una parte della produzione della Fiat 500L, che viene realizzata nello stabilimento serbo di Kragujevac, proprio in Russia.
Qualora anche gli esemplari di Fiat 500L venissero inclusi nell’accordo tra Russia e Serbia, la produzione della vettura potrebbe incrementare visto e considerato il notevole numero di potenziali acquirenti russi che potrebbero essere interessanti alla nuova vettura.
La Fiat 500L, entrata in produzione due anni fa, viene realizzata, per il mercato nordamericano e per il mercato dell’Unione Europea, nello stabilimento serbo di Kragujevac che, per ospitare la produzione dell’interessante progetto dell’azienda italo americana, ha ricevuto un investimento complessivo di un miliardo di Euro. Attualmente, lo stabilimento, la cui produzione è stata arrestata per alcuni giorni per evitare l’accumulo di esemplari invenduti, viene gestito da una Joint Venture fra Fiat e il governo serbo.
Maggiori dettagli in merito alla situazione dovrebbero emergere già nel corso dei prossimi giorni. In queste ore, infatti, l’accoro tra Serbia e Russia sta prendendo sempre più forma. In attesa di una soluzione definitiva, Fiat e gli operati dello stabilimento di Kragujevac sono alla finestra nella speranza dell’arrivo di buone notizie.