Citroen sta rimuovendo la tecnologia di sicurezza da due dei suoi tre modelli a causa della carenza dei microchip. Tutte le versioni di SUV C3 e C5 Aircross che arriveranno in Australia a partire da aprile non avranno né il sistema monitoraggio degli angoli ciechi né i sensori di parcheggio anteriori e posteriori, solitamente inclusi nella dotazione standard per entrambe le linee. Le unità pervenute durante il primo trimestre del 2022 non sono interessate.
Come l’Expert del marchio gemello Peugeot, Citroen Australia ha tolto i dispositivi di protezione ma non ridotto il prezzo. Al contrario, sia su C3 sia su C5 Aircross si sono applicati dei rincari, rispettivamente di $ 1.450 e $ 2.350 per l’anno in corso. Il C3 Shine viene commercializzato a $ 30.440, mentre il C5 Aircross Shine costa $ 49.340.
L’industria automobilistica globale deve affrontare una situazione eccezionale, con i danni provocati dall’emergenza epidemiologica e la scarsa reperibilità dei semiconduttori, sostiene un portavoce di Citroen Australia.
Citroen: paradosso in Australia
I team internazionale sono mobilitati per guidare l’attività produttiva in un contesto instabile e occorre adattarsi di conseguenza. Nonostante il continuo sforzo per proporre alla clientela la migliore esperienza possibile e al fine di ridurre al minimo l’impatto sulla disponibilità del veicolo, è stata apportata una modifica alle specifiche di Citroen C3 MY22 e Citroen C5 Aircross MY22, spiega sempre l’addetto del Double Chevron, come riporta Car Expert.
Il prezzo per la gamma Citroen MY22 rimane quello pubblicato a gennaio. Non possono commentare o azzerare previsioni sul futuro, tuttavia rimaniamo impegnati nella soddisfazione degli utenti e si assicurano di dare il massimo, ha concluso il portavoce.
Sebbene i due modelli perdano tali caratteristiche chiave, contemplano comunque un vasto assortimento di soluzioni di sicurezza attiva e passiva tra cui:
- Frenata di emergenza autonoma
- Avviso di deviazione dalla corsia
- Avviso di attenzione del conducente
- Riconoscimento della segnaletica stradale
- Telecamera per la retromarcia
- Airbag frontali, laterali e a tendina
Citroen Australia avrebbe finora evitato di esprimersi su quando le funzionalità saranno restituite alla C3 e alla C5 Aircross. Intanto, ha escluso che i propri concessionari le riadattano in un secondo frangente come, ad esempio, effettuato dalla General Motors in alcuni mercati. Dice che al momento non è disponibile nessuna opzione di retrofit e afferma di continuare a collaborare con la fabbrica per valutare eventuali adeguamenti delle specifiche. Il C4 introdotto di recente non è interessato.
Il marchio non si è al momento per un lancio in territorio australiano del C5 Aircross recentemente aggiornato in Europa. Stando alla società le valutazione della divisione locale sarebbero in corso. Resta impossibile da stabilire se gli equipaggiamenti assenti torneranno con il restyling di metà carriera.
Citroen non è l’unica a privarsi di funzionalità chiave a causa della carenza di microchip, con giganti del calibro di Audi, BMW e Skoda pronte a rimuovere elementi di sicurezza attiva quali il monitoraggio dell’angolo cieco. La connazionale Peugeot ha deciso di spingersi oltre, eliminando non solo il cruise control adattivo dal suo furgone Expert di medie dimensioni, ma togliendo pure gli airbag laterali per il torace da ciascun Expert, tranne la variante Sport in edizione limitata. Eppure, i prezzi sono comunque aumentati tra $ 1.950 e $ 2.250 rispetto al Model Year 2021.