Lancia è destinata a diventare uno dei marchi premium all’interno del Gruppo Stellantis. E’ stata la stessa Stellantis a confermare la notizia nei mesi scorsi. La casa automobilistica piemontese che attualmente esiste con un solo modello e solo nel mercato italiano (Ypsilon), si dovrebbe dunque finalmente riprendere in maniera piuttosto impetuosa.
Ecco tutto quello che accadrà nel futuro di Lancia
La Ypsilon, che ha ancora vendite significative nel mercato italiano, è un modello basato su una piattaforma del 2003 ed è stata rilasciata per la prima volta nel 2011. Questo fa capire che con Stellantis per la casa italiana avverrà un salto in avanti davvero mostruoso. Tanto per comprendere il notevole cambiamento che aspetta il brand italiano, in una famosa intervista dei mesi scorsi Napolitano aveva anche detto che “Il punto di riferimento per l’evoluzione di Lancia, sarà Mercedes”.
Ancora più lontano da questo approccio è il riferimento di Napolitano ai piani del Gruppo per la rete Lancia. In questo contesto si parla del fatto che Lancia non sarà un marchio premium globale ma punterà sui mercati europei. Germania e Francia saranno servite per prime, poiché l’espansione della mobilità elettrica in questi paesi è notevolmente progredita. Infatti la casa piemontese si trasformerà in un produttore di sole auto elettriche proprio a cominciare dalla nuova Ypsilon che arriverà nel 2024 e che probabilmente sarà prodotta a Figueruelas in Spagna.
La rete dei concessionari, secondo Napolitano, dovrebbe essere piccola e sviluppata quasi esclusivamente nelle aree urbane – con circa 100 punti vendita in 60 città europee , molti dei quali comuni ad altri marchi del Gruppo Stellantis.
In questo modo Napolitano fa notare che si moltiplicano le possibilità di successo del marchio, così come per l’aumento della redditività, che nella prima fase sarà prioritaria rispetto al volume delle vendite.
Il secondo modello ad arrivare sarà nel 2026 la nuova Lancia Aurelia. Questa auto tornerà sotto forma di crossover su piattaforma STLA Medium e di recente abbiamo saputo che sarà prodotta in Italia nello stabilimento di Stellantis a Melfi.
Infine nel 2028 toccherà alla nuova Lancia Delta che sarà il fiore all’occhiello della nuova gamma della casa italiana e che tornerà in una versione che secondo Napolitano piacerà molto ai fan di questo famoso modello. Infatti la nuova Delta sarà fedele a se stessa con un design squadrato e muscolare e prestazioni notevoli.
Questa nuova Delta sarà basata sulla nuova piattaforma del Gruppo , denominata STLA Medium , già utilizzata da DS4, Peugeot 308 e Opel Astra.
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