Dopo 38 dall’ultima volta al Gran Premio del Sudafrica, la Formula 1 torna a correre di sabato e lo farà al prossimo Gran Premio di Las Vegas ufficialmente confermato a partire dal 2023. Liberty Media ha infatti ufficializzato, nella notte scorsa, che nella capitale del Nevada la Formula 1 disputerà un appuntamento iridato da disputarsi nel mese di novembre del 2023: l’evento sarà peraltro direttamente curato dal promotore stesso del Mondiale di Formula 1, portando a termine quel percorso cominciato con l’acquisizione dei diritti del Circus (nel 2016) col quale Liberty Media avrebbe voluto realizzare un evento negli Stati Uniti di grande rilevanza.
La conferenza stampa, che ha visto la presenza di Stefano Domenicali, CEO della Formula 1, e di Greg Maffei, presidente e CEO di Liberty Media, ha annunciato quindi che il Gran Premio di Las Vegas si farà. La protagonista assoluta sarà quindi la città simbolo dell’intrattenimento e del divertimento su scala globale: al centro ci sarà un tracciato cittadino ricavato a partire dalla Strip che attraverserà i luoghi più iconici di Las Vegas. Il percorso si articolerà su una lunghezza complessiva di 6.120 metri e sarà dotato di tre rettilinei intervallati da ben 14 curve, con tratti ad alte e basse velocità. Proprio sulla Strip ci sarà un rettilineo di circa 2 chilometri, con le prime simulazioni che hanno indicato un valore di velocità massima raggiungibile pari a 342 km/h!
Your first glimpse of F1 in the Silver City 👇#F1 #Formula1 #LasVegasGP @Vegas @WynnLasVegas @MGMResortsIntl @CaesarsEnt pic.twitter.com/c4rz3oN7cF
— Formula 1 (@F1) March 31, 2022
Le ragioni che vedono il Gran Premio di Las Vegas fissato al sabato
Le ragioni che fissano il Gran Premio di Las Vegas ad un sabato, derivano dal fatto che l’evento scatterà poco prima di mezzanotte secondo una collocazione utile a garantire orari televisivi compatibili con i canoni europei: nel Vecchio Continente si potrà quindi assistere al Gran Premio di Las Vegas a partire dalle 8 della domenica mattina.
Va ricordato che la Formula 1 tornerà a Las Vegas dopo l’esperienza doppia dei primi Anni Ottanta. All’epoca, il Gran Premio si disputava all’interno di un tracciato temporaneo realizzato all’interno del parcheggio del Caesars Palace: una collocazione necessaria a definirne persino la denominazione che divenne Caesars Palace Grand Prix. Allora però il tracciato disponeva di un layout poco interessante, piatto e privo di emozioni, tanto da renderlo ben presto anacronistico agli occhi dei piloti e anche dei tifosi. In ogni caso proprio a Las Vegas si decise il Titolo Mondiale sia nel 1981 che nel 1982. Proprio nel 1982 vinse per la prima volta in Formula 1 Michele Alboreto al volante di una Tyrrell.
“Questo è un momento incredibile per la Formula 1 e un ulteriore conferma del fascino e della crescita del nostro sport è l’arrivo di una terza gara negli Stati Uniti. Las Vegas è sinonimo in tutto il mondo di vitalità, ospitalità ed emozioni. Sarà fantastico vedere sfrecciare le Formula 1 nella capitale mondiale dell’intrattenimento e non vediamo l’ora di essere qui l’anno prossimo”
ha ammesso Stefano Domenicali.
“L’iconica Las Vegas e la Formula 1 danno forma al connubio perfetto tra velocità e glamour la nostra fiducia in questa fantastica opportunità è confermata dalla decisione di assumere il ruolo di promotore per il Gran Premio di Las Vegas in collaborazione con Live Nation. Non potremmo essere più entusiasti di lavorare con i nostri partner locali per creare un evento di questa portata, il potenziale della Formula 1 è stato ben dimostrato nelle ultime stagioni e il GP di Las Vegas contribuirà ad un’ulteriore crescita”
ha aggiunto invece Greg Maffei.