Maserati sarà il primo marchio italiano a competere nel Campionato del Mondo ABB FIA Formula E dal 2023. Una tappa storica anzitempo annunciata dall’amministratore delegato della compagnia, Davide Grasso, affiancato da Alejandro Agag, fondatore e numero uno della corsa. La futura monoposto a trazione elettrica di Formula E di Maserati apparterrà alla terza generazione e si collocherà ai “posti di blocco” della nona stagione il prossimo anno. Il progetto nasce all’insegna di varie innovazioni progettuali, produttive e tecnologiche. Al pubblico e agli addetti ai lavori la Gen3 si presenta con l’ambizione di essere l’auto da racing più efficiente sulla scena internazionale.
Maserati e le altre sei Case automobilistiche che si misureranno nella Formula E 2023
La Formula E ha annunciato che sette Costruttori di altrettanti Paesi hanno sottoscritto un accordo per fornire vetture in linea con le direttive dell’ente organizzativo. Oltre alla Maserati, ci sarà pure la francese DS Automobiles (parte integrante del conglomerato Stellantis), nonché la britannica Jaguar, la giapponese Nissan, la tedesca Porsche AG, l’indiana Mahindra Racing e l’anglo-cinese NIO 333.
Nel progettare il veicolo – ha affermato il CEO della Formula E, Jamie Reigle, nel momento in cui è stato annunciato per la prima volta – hanno stabilito di dare prova che performance elevate, efficienza e sostenibilità possono coesistere senza nessun tipo di compromesso. In compartecipazione con la FIA hanno realizzato il modello per eccellenza, frutto di esigenze differenti. Il massimo rappresentante del torneo ha descritto la Gen3 come il bolide più prestazionale, leggero, potente ed efficiente mai fabbricato. Una creatura espressamente adatta al suo habitat: correre lungo le vie cittadine in avvincenti confronti ruota a ruota.
Non stanno nella pelle di assistere allo stupore e all’euforia della prossima generazione dei fan del motorsport nelle maggiore metropoli di ogni parte del pianeta dalla Stagione 9 dell’ABB FIA Formula E World Championship. Pensato per fornire il 40 per cento della energia generata nel corso della gara, mediante un sistema di frenata rigenerante, la soluzione adottata dal team di ingegneri porta al conseguimento di un inedito standard qualitativo. Più leggera e piccola, la vettura darà il meglio di sé nei percorsi stradali stretti. Che costituiscono la netta prevalenza del programma in serbo nella Formula E. La Gen3 disporrà di un rapporto peso/potenza che è due volte più parco nei consumi di un equivalente motore a combustione interna da 470 cavalli.
Standard prestazionali e di efficienza da definire
La prossima soluzione vanterà propulsori anteriori e posteriori, in grado di fornire 250 kiloWatt dall’unità anteriore e 350 kW da quella posteriore. Ciò permetterà di superare i 320 km/h. L’iconica ambientazione delle sfide di Formula E sarà valorizzata, trasmettendo adrenalina e pathos; mentre gli attori chiamati in causa offrono un balzo in avanti nella mobilità a zero emissioni, ha proseguito Reigle comunicando le sette nuove realtà del 2023, tra cui la Maserati.
Ciò definirà lo standard sia in termini prestazionali sia di efficienza. Ciò si rivelerà di fatto una ulteriore prova tangibile degli sviluppi innovativi nei mezzi elettrici compiuti dalle realtà iscrittiealla manifestazione. La monoposto sarà svelata al pubblico durante l’E Prix di Monaco il 30 aprile. L’annata 2022 vede Edoardo Mortara avanti di cinque lunghezze su Nyck de Vries. Comunque, il viaggio è solo all’inizio, con tre round andati in scena sui 16 complessivamente previsti in calendario.
A nome della Maserati, il CEO Grasso ha espresso orgoglio di essere nuovamente protagonisti del racing, l’ambiente di appartenenza. Sono spinti dalla passione e da soluzioni innovative per natura. Vantano una lunga storia di eccellenza a livello globale nel motorsport e sono pronti a guardare oltre l’orizzonte. Nel percorso verso maggiori performance, lusso e spirito evolutivo, la serie Folgore (il nome che contraddistinguerà le future versioni al 100 per cento elettriche) è l’espressione più pura di Maserati. Di conseguenza, hanno scelto di rifare capolino nell’ABB FIA Formula E World Championship, andando incontro alla potenziale clientela. Contribuiranno allo spettacolo offerto nei centri urbani con più prestigio e fascino sul pianeta Terra. Il Tridente è in procinto di rimettersi in discussione.
Un comeback, quello concretizzato con la Formula E, che rinnova lo spirito agonistico che è uno dei valori cardine della Maserati, storicamente abituata a gareggiare e primeggiare. La combinazione tra il DNA sportivo della compagnia e il suo approccio avanguardista all’elettrificazione rientra totalmente nei dettami dell’ABB FIA Formula E World Championship.
Le caratteristiche delle Gen3
A differenza delle attuali, le Gen3 monteranno due propulsori elettrici, uno anteriore da 250 kW (per la frenata rigenerativa) e uno posteriore da 350 kW. Ergo, la combinazione assicurerà una capacità di recupero fino a 600 kW. Gli appuntamenti in calendario della Formula E tengono banco sulle strade delle città più famose e incantevoli del mondo; tra di loro spiccano Roma, Londra, Monaco, Berlino, New York e Città del Messico.
Fin dagli esordi, la competizione ha fatto sì che le aziende partecipanti migliorassero l’efficienza energetica delle rispettive gamme, aumentassero l’autonomia delle batterie e sviluppassero propulsori con bassi consumi, dando modo al comparto elettrico attualmente disponibile in commercio di percorrere più chilometri con una ricarica. Nell’evento inaugurale della stagione 2023 Hagag ha peraltro fornito una succulenta anticipazione: proprio da quest’edizione l’energia sfruttata per la ricarica delle Gen3 sarà erogata da soluzioni green al 100 per cento quali generatori fuel cell alimentati con idrogeno attinto dall’eolico o con e-fuel a impatto zero.