Del Ferrari Purosangue si sa di certo qualche cosa in più già da qualche settimana. Perlomeno in termini di linee esterne, dopo le prime immagini sfuggite direttamente dall’interno delle linee produttive di Maranello. Successivamente, il costruttore del Cavallino Rampante si è sentito in dovere di rilasciare un teaser della sezione frontale di quello che sarà il suo primo SUV: una condizione che a Maranello non sono di certo abituati a mettere in pratica.
Emergono però adesso delle nuove immagini, apparse sul forum di AutoPareri, che ritraggono un Ferrari Purosangue impegnato in alcune fasi di test su strada. Il SUV del Cavallino Rampante appare coperto da una sottile copertura necessaria a camuffarne le linee che però appaiono più evidenti che in passato e maggiormente proporzionate rispetto a quanto si era visto nel caso delle immagini sfuggite dallo stabilimento produttivo.
Questo nuovo Ferrari Purosangue è davvero un SUV diverso da tutti gli altri
Appare subito evidente che le proporzioni che caratterizzano il futuro Ferrari Purosangue certificano un “prodotto” effettivamente differente rispetto ai SUV di lusso ad elevate prestazioni oggi a disposizione sul mercato. Ferrari sembra proprio aver inteso diversamente il concetto, sfornando un veicolo dalle prerogative uniche: un insieme di fattori che dovrebbe renderlo fortemente riconoscibile e nemmeno lontanamente paragonabile ad altri prodotti della stessa fascia oggi a disposizione. Un incentivo in più per chi potrà permettersene uno.
Colpiscono sicuramente le dimensioni, sia in termini di lunghezza che di larghezza ovvero anche per ciò che riguarda l’altezza: questo Ferrari Purosangue sembra essere ben piantato a terra, capace di godere di un’impostazione decisamente dinamica che lo fa apparire più come una fastback d’alto profilo piuttosto che un canonico SUV come tutti gli altri.
Da queste foto spia emerge anche la possibilità che il primo SUV del Cavallino Rampante possa disporre di entrambi gli assi sterzanti, fornendo un incentivo alle elevate velocità e anche alla manovrabilità all’interno delle curve più strette. Una soluzione peraltro non nuova sui modelli Ferrari. In generale le linee risultano molto ben proporzionate; per vederlo in veste definitiva non dovrebbe passare molto tempo ormai.