Ecco la nuova Ferrari Daytona SP3 impegnata fra i cordoli della pista di casa, quella di Fiorano. A catturare l’azione del modello ci ha pensato il “solito” Varryx, cui non sfugge nulla fra Maranello e dintorni. L’azione non è al limite, tranne in qualche breve spezzone, perché non si tratta di un test di verifica del pieno potenziale dinamico del mezzo.
In ogni caso, le emozioni sono stellari, perché questa vettura ha le forme e il sound di un prototipo da gara. Non poteva che essere così: il nome del modello, del resto, rende omaggio al successo conquistato dalla casa del “cavallino rampante” alla 24 Ore di Daytona del 1967. Quella sfida si concluse con una tripletta in parata sulla linea d’arrivo, disegnata dalle leggendarie 330 P3/4, 330 P4 e 412 P. Auto da sogno, che ne hanno ispirato il design, insieme alla 250 P5 Berlinetta Speciale di Pininfarina.
La Ferrari Daytona SP3 è la più fresca espressione della Serie Icona, composta da modelli ultra esclusivi connessi alle “rosse” più carismatiche di sempre. Si tratta di una hypercar da sogno, con struttura portante mutuata dalla Ferrari LaFerrari Aperta, che può essere goduta anche en plein air. La spinta fa capo a un motore aspirato V12 da 6.5 litri, in grado di sviluppare una potenza massima di 840 cavalli. Una cifra che ne fa il modello non elettrificato più vigoroso mai prodotto a Maranello.
Rispetto al cuore della 812 Competizione, da cui discende, questa unità propulsiva è ancora più incisiva, elevandosi al rango di fiore all’occhiello assoluto del comparto motoristico. Le prestazioni sono in linea col pacchetto, quindi al vertice. L’accelerazione da 0 a 100 km/h viene liquidata in 2.85 secondi, mentre dopo 7.4 secondi, con partenza da fermo, i 200 km/h sono già un ricordo. Varca la soglia dei 340 km/h la velocità massima. Quello che i numeri non raccontano è l’inimitabile piacere emotivo regalato a chi sta a bordo, ma anche a chi la ammira da fuori.
La Ferrari Daytona SP3 è un’opera d’arte, firmata da Flavio Manzoni. Il suo look muscolare e sinuoso entra nel cuore dalla porta principale. Da tempo si aspettava una “rossa” così estrema sul piano estetico. Questa hypercar in serie limitata ha fatto subito breccia nel cuore degli appassionati. La preferenza, nel comporre la lista dei clienti da soddisfare, è stata accordata a quanti fra loro avevano a casa le precedenti opere della Serie Icona: le Monza SP1 ed SP2.
In totale la Ferrari Daytona SP3 prenderà forma in 599 esemplari, proposti al prezzo base di 2 milioni di euro ciascuno. Ormai non c’è più spazio per ulteriori acquirenti: la produzione è sold out. Chi vorrà mettere in garage uno di questi gioielli, senza far parte della lista dei selezionati, potrà solo sperare che qualcuno voglia separarsene e che la concorrenza a suon di rilanci nell’eventuale vendita sul mercato dell’usato gli consenta di prevalere sulla concorrenza.