La nuova Peugeot 9X8, con la quale il costruttore del Leone prenderà parte al WEC nella classe LMH, ha avuto il suo primo contatto con l’asfalto a metà dicembre, uno shakedown avvenuto lontano da un circuito convenzionale. Da allora, il prototipo di classe LMH del Leone ha calcato le strutture di diversi circuiti di riferimento per i marchi e le squadre che gareggiano già nel Mondiale Endurance. Infatti, la Peugeot 9X8 è apparsa dapprima al MotorLand di Aragon, con il suo lungo rettilineo come principale attrazione. Alla ricerca di un ambiente simile, Peugeot Sport ha anche effettuato un test al Paul Ricard a febbraio.
Proseguendo con il programma di test con il suo prototipo LMH, il costruttore appartenente al Gruppo Stellantis ha effettuato un test sul Circuit de Barcelona-Catalunya, al Montmelò, dopo un’altra sessione di test di quattro giorni effettuata a marzo a Magny-Cours. Nello specifico, la Peugeot 9X8 è stata protagonista di una tre giorni di test sull’iconico tracciato spagnolo. I piloti ufficiali presenti a questo test, tre dei sei di cui dispone Peugeot per il programma nel Mondiale Endurance, hanno affrontato ogni tipo di condizione della pista, con la pioggia che è stata una compagna ricorrente. Peugeot ha poi confermato di non aver girato in notturna con la Peugeot 9X8 a Barcellona, nonostante le immagini apparse online.
Sulla Peugeot 9X8 anche in questo caso manca l’ala posteriore
Nonostante tutto, le informazioni su questa sessione di test si limitano a poche foto e ad alcuni dati confermati dal costruttore stesso direttamente o da varie affermazioni. Quello che si può confermare è che solo Loïc Duval, Jean-Eric Vergne e Mikkel Jensen, metà dei piloti del costruttore francese dopo la partenza di Kevin Magnussen, sono stati presenti al quarto test in pista della Peugeot 9X8. Né Paul Di Resta, né James Rossiter e nemmeno Gustavo Menezes hanno fatto parte di questo test.
Secondo le foto pubblicate da Peugeot, senza entrare nel merito se la sua scelta fosse proprio strategica, la Peugeot 9X8 è apparsa nuovamente a Barcellona senza aver utilizzato un’eventuale ala posteriore. Al momento, sembra che il costruttore sia rimasto fedele alla sua idea originale di generare tutto il carico aerodinamico necessario affinché questo prototipo sia competitivo in pista senza ricorrere all’adozione di una canonica ala al posteriore. Per questo sembra sempre più concreto che la Peugeot 9X8, che rispetterà l’omologazione definitiva, non utilizzerà questo classico elemento delle vetture da competizione.
Dopo essere passata per Barcellona, Peugeot Sport ha in programma di effettuare nuovi test, anche se non è stato ancora definito in quali circuiti o quelle che saranno le scadenze per l’effettuazione. Va ricordato che il costruttore non sarà presente alla 24 Ore di Le Mans con la Peugeot 9X8: si può però ipotizzare che Peugeot manterrà la sua idea di competere in almeno un evento in questa stagione con il suo nuovo prototipo di classe LMH.