Nuova Alfa Romeo Giulietta è una di quelle vetture di cui si parla da molto tempo. Prima ancora che la vecchia versione uscisse di produzione, ci si domandava se ci sarebbe stata una nuova generazione. Molti pensavano che alla fine la casa automobilistica del Biscione avrebbe annunciato il ritorno del mitico modello, che per circa un decennio ha portato avanti da sola la baracca con le sue immatricolazioni.
Nuova Alfa Romeo Giulietta: in molti si augurano il ritorno anche se sembra difficile dopo le parole di Imparato
Del resto si pensava che una nuova Alfa Romeo Giulietta avrebbe potuto utilizzare la stessa piattaforma di auto quali Opel Astra, Peugeot 308 e DS 4. La stessa cosa sarebbe potuta avvenire con gran parte dei componenti e della gamma dei motori. Quindi insomma a Stellantis sarebbe costato davvero poco realizzare un simile modello che in Europa di certo avrebbe portato vendite interessanti alla casa automobilistica milanese.
Le ultime dichiarazioni del CEO di Alfa Romeo Imparato hanno però spento gli entusiasmi di molti. Se in una precedente intervista il numero uno del Biscione aveva detto che lui e il suo team stavano ancora pensando se portare sul mercato una nuova Alfa Romeo Giulietta e che comunque non se ne sarebbe parlato almeno fino al 2028, più recenti dichiarazioni rilasciate dal CEO a Pomigliano hanno escluso del tutto questa possibilità.
Imparato infatti ha dichiarato che essendo Alfa Romeo immaginato da Stellantis come il suo unico brand premium globale avrebbe lanciato solo auto che possono essere vendute in tutto il mondo. Di conseguenza auto quali MiTo e soprattutto una nuova Alfa Romeo Giulietta non avrebbero trovato spazio nella gamma dello storico marchio milanese.
Dunque quello che molti si domandano è se ci sono ancora speranze di rivedere un giorno questa auto. Non tutti infatti tra i numerosi fan del Biscione apprezzano SUV e crossover. Le ultime voci provenienti dal Regno Unito che danno per certo il ritorno di una nuova Alfa Romeo MiTo nelle vesti di supermini elettrica a 5 porte hanno riacceso le speranze di un ripensamento anche per quello che concerne la nuova Alfa Romeo Giulietta.
Certamente se le cose per Alfa Romeo nei prossimi anni dovessero andare per il verso giusto con un netto aumento delle immatricolazioni e della redditività del marchio, allora non è escluso che al di là dei modelli annunciati fino ad ora la gamma possa allargarsi ulteriormente con il ritorno di questi modelli. Molto dipenderà insomma da come saranno accolti sul mercato Alfa Romeo Tonale e Brennero, oltre alle nuove generazioni di Giulia e Stelvio.
A quel punto, con un marchio che torna a fare molti utili e un’immagine migliorata, ipotizzare che il Biscione porti sul mercato auto specifiche per il suo mercato principale che comunque rimarrà l’Europa, non sembra poi un’ipotesi così assurda.