Avendo completato con successo la procedura di omologazione, la Fiat Tipo TCR costruita da Tecnodom Sport è stata inserita nell’elenco delle vetture certificate TCR. Di conseguenza, dal primo appuntamento della nuova stagione del campionato italiano di questo fine settimana a Monza, l’auto guidata da Jonathan Giacon potrà ottenere punti. A seguito dei controlli del Balance of Performance, al veicolo è stato assegnato un peso da corsa di 1.265 kg (1.250 kg per le gare di durata), senza zavorra, e un’altezza da terra di 80 mm.
Fiat Tipo TCR: finalmente il via libera
Dunque, la Fiat Tipo TCR scalda i motori, sulla strada per esordire nel TCR Italy 2022, ovviamente spinta a ottenere risultati importanti nella propria categoria di riferimento. L’esemplare, costruito e sviluppato con grande propensione al lavoro da Tecnodom Sport, aveva intrapreso nelle settimane precedenti i preparativi iniziali di omologazione, sostenendo sette giorni di prove al banco per configurare le mappe del motore, presentandosi in Germania e nella sede di Pininfarina, così da svolgere i test propedeutici di galleria del vento. Completare le operazioni richiedeva un impegno non indifferente da parte dello staff coinvolto nel progetto.
Difatti, era prossima la scadenza per completare l’intera documentazione da consegnare poi al WSC Group affinché desse approvazione. Oltretutto, le pressioni gravavano sul personale per via del Dipartimento Tecnico, l’ente incaricato a comprendere e decretare quale Balance of Performance assegnare al mezzo. Tuttavia, le motivazioni erano forti. Desideravano concorrere alla corsa inaugurale di Monza.
Forti motivazioni che hanno permesso alla squadra di eseguire ogni compito alla perfezione, senza accusare passi a vuoto. Per capire quanto la Fiat Tipo TCR sarà effettivamente competitiva, una risposta la daranno i test sul campo. TS ripone fiducia nel pilota Jonathan Giacon, che sarà l’unico pilota a difendere l’onore della compagine. Ulteriori scocche potranno essere preparate nello svolgimento della manifestazione per essere poi schierate in griglia.
Il traguardo è stato tagliato per il rotto della cuffia, dopo le diverse problematiche per i ritardi accumulati nelle consegne dei materiali. In particolare, hanno creato disagio i cambi Sadev, coi quali stanno faticando dal mese di dicembre. A ogni modo, il capo di Tecnodom, Domiziano Giacon, vi ripone grosse aspettative da anni ed ha indicato la via ai collaboratori. Stando alle ultime dichiarazioni fornite c’erano tre scocche esistenti e altre due in fase di allestimento. Si è prospettata una sessione intensa, che ha preteso la massima abnegazione e sacrificio. Infine, è giunto l’happy ending, con il modello finalmente omologato. Pur senza essere una Casa costruttrice, hanno portato a termine le operazioni.
La presentazione risale addirittura al 2018
Addirittura, si presentò la prima versione nella lontana estate 2018. Correva il mese di luglio e a Vigodarzere le si tirò su il velo. Eppure, non ebbe luogo l’agognato esordio in pista. Anziché compiere un salto nel buio, colti dall’incertezza sulle effettive qualità del mezzo, le parti si presero tutto il tempo necessario per eseguire una messa a punto impeccabile.
La Fiat Tipo TCR si sarebbe dovuta misurare con le realtà rivali nel TCR Italy a Vallelunga nel 2020. Sarebbe andata effettivamente così se l’ACI Sport non avesse negato l’iscrizione tra polemiche e sospetti. Da qui la scelta di optare per il campionato europeo per il round di Monza della settimana successiva, con l’avallo del numero uno del TCR, Marcello Lotti. La prestazione offerta fu piuttosto opaca, ma all’epoca il mezzo era ancora in uno stato di concept. Tecnodom Sport non avrà però intenzione di restare a guardare nel TCR Italy 2022: l’autorizzazione ricevuta per il Balance of Performance costituisce un’iniezione di fiducia.