Il mese di aprile del mercato dell’auto in Italia produce dati lontani dall’essere confortanti: nella Penisola si è infatti assistito ad un calo del -33% rispetto al dato fatto registrare nel medesimo mese dello scorso anno. Davanti a tutti si conferma ancora una volta la Fiat Panda che rappresenta un’autentica bestseller nel mercato dell’auto Tricolore.
L’apprezzata Fiat Panda infatti riesce ad immatricolare ben 9.474 esemplari nel solo mese di aprile appena trascorso, raggiungendo quindi nei primi quattro mesi di quest’anno la ragguardevole cifra di 39.432 immatricolazioni complessive. Si comprende bene che il successo della Fiat Panda difficilmente può essere intaccato, oggi come oggi, da altri modelli.
Dietro alla Fiat Panda qualche sorpresa in più rispetto al passato
Se la Fiat Panda trionfa un’altra volta, alle sue spalle si issa la Ford Puma che nel mese di aprile immatricola 2.898 unità dimostrando un successo piuttosto interessante per il SUV compatto del costruttore americano: la Puma, guardando ai riscontri dei primi quattro mesi dell’anno, si trova al quarto posto nella classifica delle vetture più vendute in Italia. Molto bene la Volkswagen T-Roc che si piazza sul podio, al terzo posto, con 2.743 unità immatricolate ad aprile; il dato appare eccellente se si guarda alla 19esima piazza occupata nel computo dei primi quattro mesi del 2022.
La prima “italiana” alle spalle della mai doma Fiat Panda è ancora la Lancia Ypisilon che rimane fuori dal podio, in quarta posizione: l’unico modello presente nell’attuale listino Lancia è secondo assoluto nel computo delle vendite dei primi quattro mesi dell’anno. Alla Lancia Ypisilon segue la Dacia Sandero, seguita da Toyota Yaris Cross, Jeep Compass, Fiat 500, Fiat 500X e Jeep Renegade. Si comprende bene che guardando le posizioni con un occhio di riguardo rivolto ai marchi del Gruppo Stellantis, non si registra soltanto il successo della Fiat Panda ma piuttosto il Gruppo riesce a piazzare ben sei modelli nelle prime 10 posizioni delle vetture più vendute in aprile.
Possiamo inoltre sottolineare che ad aprile solamente 25 modelli, tra quelli disponibili sul mercato, hanno superato la soglia delle 1.000 immatricolazioni. Molto bene ancora SUV e crossover che guadagnano quote di mercato, grazie ad un complessivo pari al 52,6% del mercato odierno.
Flette l’elettrico, ancora bene la Nuova 500 Elettrica
La mancanza di incentivi destinati all’acquisto penalizza le elettriche. È in flessione infatti la quota di mercato guardando al dato mensile, sebbene il computo da gennaio ad aprile la ponga in rialzo: nel mese di aprile la quota di mercato fatta registrare dalle elettriche in Italia è infatti scesa al 3,1% rispetto al precedente 3,7% di marzo. A seguire il successo della Fiat Panda, torna però davanti a tutti la Nuova 500 Elettrica di casa Fiat che a marzo aveva ceduto la prima piazza alla concorrenza.
La Nuova 500 Elettrica, prodotta da Fiat a Mirafiori, riesce ad immatricolare a marzo 493 unità rafforzando la sua prima posizione fra le BEV più vendute da inizio anno con 2.049 unità immatricolate grazie ad una quota che supera il 14%. Se si guarda al computo dei primi quattro mesi del 2021, si nota però che la Nuova 500 Elettrica ha perso terreno visto che le vendite allora avevano già raggiunto le 3.122 unità con ben 1.063 vetture immatricolate nel solo mese di aprile. Seguono alle spalle dell’elettrica di Fiat, la Smart ForTwo e la Dacia Spring. Nel complesso, in Italia, ad aprile sono state vendute 3.050 vetture elettriche: un migliaio in meno rispetto allo stesso mese dello scorso anno.