In casa Stellantis si guarda all’elettrificazione e ora anche agli incentivi statali che permettono di acquistare veicoli a ridotte emissioni di CO2 con una formula che prevede la riduzione del costo di acquisto, sulla base di specifiche fasce diversificate. Va detto che Stellantis oggi dispone di veicoli che premettono di beneficiare di queste agevolazioni, una possibilità che va incontro a chi vuole sostituire la propria vettura con una nuova declinazione a ridotto impatto ambientale.
La gamma dei veicoli elettrificati dei marchi del Gruppo Stellantis beneficia di incentivi governativi che assicurano fino a 5.000 euro di vantaggi e in caso di rottamazione per tutti i clienti privati e le compagnie di car sharing. L’eventuale veicolo da rottamare deve appartenere ad una classe di emissione inferiore alla Euro 5 con un periodo di detenzione di almeno 12 mesi. Per i veicoli commerciali leggeri 100% elettrici, la gamma Stellantis beneficia invece di ben 6.000 euro in caso di rottamazione. Significativi benefici sono previsti anche per le vetture ibride e a bassi livelli di emissioni di CO2.
Vediamo come si comportano i marchi Stellantis
Di seguito analizziamo la situazione per ogni singolo brand del Gruppo Stellantis in merito agli incentivi.
Alfa Romeo
Nella gamma dei marchi proposti da Stellantis, anche Alfa Romeo può finalmente beneficiare degli incentivi grazie al nuovo Tonale. Il primo C-SUV del costruttore del Biscione è infatti il primo veicolo elettrificato della gamma. C’è quindi la possibilità di acquistare l’Alfa Romeo Tonale dotata del propulsore 1.5 Hybrid a 4 cilindri da 130 cavalli di potenza nell’allestimento Sprint grazie all’incentivo da 2.000 euro in caso di rottamazione. Beneficia degli incentivi anche l’allestimento Super di approdo alla gamma di Alfa Romeo Tonale.
Citroën
Grazie agli incentivi statali, Citroën propone offerte molto vantaggiose su buona parte della sua gamma. La prima fascia, con emissioni di CO2 comprese fra 0 e 20 g/km, permette l’acquisto di tutte le versioni elettriche di casa Citroën a cominciare dalla ë-C4 e dalla ë-Berlingo.
Rientrano in seconda fascia (emissioni di CO2 da 21 a 60 g/km) le ultime novità Hybrid Plug-In di Citroën, ovvero il nuovo C5 Aircross Hybrid Plug-In e la nuovissima Citroën C5 X Hybrid Plug-In. Grazie agli incentivi statali, Citroën estende a queste vetture elettriche e alle Hybrid Plug-In la sua offerta “Zero Stress” già presente per l’approccio alla gamma tradizionale caratterizzata dall’anticipo zero. Inoltre, con il finanziamento Simply Drive, è inclusa anche la wallbox in modo da offrire al cliente la massima serenità anche per quanto riguarda il processo di ricarica. Anche Citroën Ami beneficia degli incentivi statali e da maggio è disponibile con la formula di leasing, a partire da 80 euro/mese con zero anticipo.
Nella terza fascia (emissioni di CO2 da 61 a 135 g/km) rientrano invece la maggior parte dei modelli Citroën con motorizzazioni termiche a basse emissioni.
DS Automobiles
Tra i brand di Stellantis che hanno messo sin da subito al centro della propria strategia l’elettrificazione c’è sicuramente DS Automobiles. Oggi infatti tutta la gamma del costruttore risulta completamente elettrificata con almeno un modello elettrico o ibrido plug-in E-Tense.
La strategia di elettrificazione prosegue poi con l’obiettivo di lanciare dal 2024 solo modelli 100% elettrici, posizionando sempre di più il costruttore (fra i brand Premium di Stellantis con Alfa Romeo e Lancia) come riferimento per i clienti che guardano con interesse alla mobilità elettrica.
Per molti dei modelli in gamma è dunque possibile accedere agli ecoincentivi governativi: DS 3 Crossback e-Tense, 100% elettrica, beneficia degli incentivi per la maggior parte delle sue versioni con vantaggi fino a 5.000 euro con rottamazione o 3.000 euro se non si dispone di un’auto da rottamare, inoltre per tutte queste vetture è prevista la wallbox di Free2Move eSolution compresa nel prezzo. DS 4 e-Tense è la vettura più incentivata di tutta la gamma del costruttore in termini di allestimenti: tutte le versioni PHEV del modello hanno infatti i requisiti per disporre degli incentivi. Anche DS 7 Crossback e-Tense ha la possibilità di accedere al contributo governativo su alcune sue versioni. Tutte le versioni PHEV da 225 cavalli sono incentivate mentre, per i motori e-Tense 4×4 da 300 cavalli, aderiscono gli allestimenti Business e Performance Line. Sia per DS 4 che per DS 7 Crossback il vantaggio cliente sarà di 2.000 euro senza rottamazione e 4.000 euro se prevista.
Fiat
Sono altrettanto interessanti i vantaggi offerti dalla gamma elettrificata di casa Fiat con un bonus complessivo, compreso il contributo offerto dal costruttore torinese fino a 8.000 euro, in caso di permuta e rottamazione con finanziamento, anticipo zero e prima rata posticipata a ottobre 2022: la Panda Hybrid con un prezzo di 8.950 euro anziché 10.950 euro, la 500 Hybrid da 10.900 euro anziché 12.900 euro, la 500X Hybrid fino a 8.000 euro di bonus, la Tipo da 13.950 euro anziché 15.950 euro.
La Nuova 500 Elettrica da 199 euro al mese con un anticipo di 2.850 euro e dopo 12 mesi è possibile scegliere se tenerla o sostituirla con una nuova FIAT e inoltre, grazie a MyFiat On-Demand si potrà noleggiare a scelta un’auto della gamma FIAT per 24 giorni. Beneficia del massimo degli incentivi a disposizione.
Jeep
Interessanti sono anche i vantaggi, fra quelli previsti per i marchi di casa Stellantis, ai quali accedono Jeep Renegade e Jeep Compass 4xe.
Un passaggio fondamentale nell’ottica di una concreta transizione ecologica che permette di apprezzare le qualità dei SUV Jeep prodotti in Italia (appunto Renegade e Compass), a ridotte emissioni o a emissioni zero in elettrico grazie alla tecnologia 4xe. Renegade e Compass 4xe vantano infatti emissioni inferiori ai 60 grammi di CO2 e rientrano pertanto tra le vetture che beneficiano dell’incentivo statale che prevede un contributo di 2.000 a cui potranno aggiungersi ulteriori 2.000 euro se si sceglie anche la rottamazione.
Lancia
Sebbene Lancia disponga di un solo modello a listino, la Ypsilon utilizza infatti il nuovo 1.0 FireFly Hybrid da 70 cavalli di potenza e la versione GPL – benzina 1.2 da 69 cavalli che permettono all’intera gamma di Lancia Ypsilon di rientrare negli incentivi per la terza fascia ovvero quella delle emissioni di CO2 comprese fra 61 e 135 g/km.
I due allestimenti Silver e Gold e la nuova serie speciale Ypsilon Alberta Ferretti, recentemente introdotta nella gamma, potranno essere acquistati con un ulteriore vantaggio di 2.000 euro in caso di rottamazione di un veicolo con le caratteristiche desiderate. Con i nuovi incentivi Statali, Lancia Ypsilon potrà essere offerta con un prezzo a partire da 10.200 euro oltre oneri finanziari.
Opel
La gamma dei modelli elettrificati di casa Opel, che dal 2028 venderà solamente veicoli elettrici, spazia dalla piccola Opel Corsa-e, al pionieristico nuovo Opel Mokka-e, a Opel Vivaro-e e Opel Zafira-e Life, la grande monovolume 8 posti disponibile con due diverse lunghezze e anche con due diverse taglie della batteria. Si aggiungono anche la Opel Combo-e Life, il multispazio a 7 posti disponibile con due diverse lunghezze, affiancato dal furgone piccolo Opel Combo-e Cargo.
A completare questa già ampia gamma del costruttore tedesco di casa Stellantis c’è anche il nuovo Opel Grandland appena lanciato e la Opel Astra in arrivo a brevissimo, entrambe dotate di tecnologia Hybrid Plug-in, con cui Opel entra da protagonista anche nel mercato dell’ibrido ricaricabile. Con i nuovi incentivi statali è possibile passare alla gamma elettrificata di Opel con l’esclusiva offerta che comprende 3 Anni di garanzia, assistenza stradale e manutenzione ordinaria, 1 anno di ricariche pubbliche illimitate. Si aggiungono 8 anni di garanzia della batteria.
Peugeot
Forte del 90% dei modelli che offrono una versione elettrificata, Peugeot propone una ampia gamma di modelli dalla 208 alla 508, senza dimenticare i veicoli commerciali e-Partner ed e-Expert. La più compatta e-208, in allestimento Active Pack, viene proposta con una rata mensile identica alle versioni termiche e pari a 129 euro. Il SUV compatto Peugeot e-2008 Active Pack, 100% elettrico, viene proposto con una rata mensile di 189 euro uguale alle versioni termiche.
La Nuova 308, viene invece proposta in versione plug-in hybrid 180 ed allestimento Allure Pack con una rata mensile di 269 euro (anche qui, identica alle versioni termiche). Incluso 1 anno di ricariche illimitate e anno di estensione della garanzia e manutenzione programmata, come per tutti i veicoli elettrificati Peugeot. Inoltre, con gli incentivi statali, Peugeot ha deciso di massimizzare l’offerta nei confronti dei propri clienti lanciando il nuovo i-Move Leasing ovvero una formula innovativa di locazione finanziaria. Per aumentare la serenità del cliente nella transizione energetica, il cliente ha un canone mensile e restituisce l’auto dopo 24, 36 o 48 mesi. Il canone comprende tutti i servizi come RCA, Kasko, Manutenzione Ordinaria e Straordinaria.
Veicoli commerciali
Concludiamo con i veicoli commerciali dei marchi Stellantis che beneficiano degli incentivi statali. I veicoli commerciali leggeri 100% elettrici della gamma Stellantis beneficiano infatti di ben 6.000 euro di incentivo in caso di rottamazione. In particolare per Citroen: E-Berlingo, E-Jumpy; per Peugeot: E-Partner ed E-Expert; per Opel: Combo-e e Vivaro-e; per Fiat Professional: E-Scudo ed E-Ducato. In questo modo l’ampia gamma dei veicoli commerciali elettrici a marchio Stellantis soddisfa le esigenze dei clienti in ogni Segmento di mercato.