La Ferrari ha già capito quale è stato il problema che ha costretto Charles Leclerc al ritiro al Gran Premio di Spagna: il turbo e la MGU-H si sono danneggiati. Inoltre, nessuno di questi componenti può essere riparato e quindi il monegasco non potrà utilizzarli in futuro. Leclerc ha dominato il Gran Premio di Spagna dall’inizio fino a quando il suo motore ha detto “basta” al giro 27. Il monegasco ha riportato una perdita di potenza alla radio e la Ferrari ha dovuto ritirare immediatamente la vettura. A Maranello ieri hanno smontato il motore per trovare la causa del guasto.
Ferrari ha individuato il guasto che ha costretto Leclerc al ritiro in Spagna
Dopo un’analisi approfondita, i meccanici hanno individuato che il turbo e l’MGU-H erano danneggiati, come confermato dal giornalista della BBC Andrew Benson. Inoltre il danno è irreversibile e la Ferrari non potrà utilizzarli in futuro.
La Ferrari è però “soddisfatta che non si sia verificato a causa di un difetto di progettazione o di un problema di affidabilità di questi due componenti o di qualsiasi altro elemento del propulsore”, come ha scritto Benson nel suo account Twitter.
Ciò significa che Leclerc dovrà montare la terza MGU-H turbo il prossimo fine settimana a Monaco. Il regolamento consente solo l’utilizzo di tre unità di questi elementi, quindi ci sarà una penalità in qualche Gran Premio ad un certo punto della stagione, dato che sono stati disputati solo sei Gran Premi.
Inoltre, la rottura lo mette in una situazione di svantaggio con Max Verstappen. Il pilota olandese ha usato finora solo una MGU-H e un turbo in questa stagione, nonostante la Red Bull abbia avuto più problemi di affidabilità della Ferrari nelle gare di apertura del 2022.
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