Le nuove Lancia Ypsilon, Aurelia e Delta sono le tre auto con le quali la casa automobilistica piemontese tenterà il rilancio nel segmento premium del mercato auto in Europa nel corso dei prossimi anni. L’attesa per sapere come saranno queste auto, che sono state ufficialmente confermate nei giorni scorsi dal CEO Luca Napolitano, è alta.
Ecco cosa sappiamo fino ad ora sulle nuove Lancia Ypsilon, Aurelia e Delta
Molto probabilmente un primo assaggio del nuovo corso di Lancia lo avremo entro la fine del 2022. Così ha detto lo stesso Luca Napolitano in alcune occasioni, facendo intuire che un primo assaggio di quello che sarà il futuro del marchio italiano avverrà a breve. Non è chiaro se questo riguarderà tutti e tre i modelli o solo la nuova Ypsilon. La city car, che attualmente è l’unico modello ad essere venduto dalla casa piemontese, sarà anche il primo a ritornare sul mercato in una nuova veste nel corso del 2024.
Esattamente il suo debutto dovrebbe avvenire nel primo trimestre del 2024. Il primo paese a ricevere la nuova vettura sarà proprio l’Italia. A seguire, entro la prima metà del 2024, toccherà anche a Germania, Francia, Spagna, Olanda e Belgio. Questi saranno dunque i mercati in cui il marchio tornerà. Successivamente non si esclude che le auto di Lancia possano anche tornare in altri mercati come ad esempio il Regno Unito, ma questo per il momento è ancora da vedere. Molto dipenderà da quella che sarà l’accoglienza del marchio nei primi paesi in cui tornerà.
La nuova Lancia Ypsilon avrà una lunghezza intorno ai 4 metri, quindi sarà un po’ più lunga del modello attuale. Non ci sarà una trasformazione in un crossover come qualcuno aveva ipotizzato tempo fa, l’auto rimarrà fedele al suo spirito attuale anche se ovviamente sarà modernizzata e le verrà dato un nuovo design più maschio, che servirà a rendere l’auto interessante per un pubblico più vasto di quello attuale.
Inizialmente l’auto sarà venduta sia in versione ibrida che elettrica al 100 per cento. Dal 2028, quando arriverà il restyling, rimarrà solo la versione elettrica. La piattaforma che verrà utilizzata è la CMP, la stessa di Opel Corsa e Peugeot 208.
Non a caso si dice che l’auto possa venire prodotta in Spagna presso lo stabilimento Stellantis di Figueruelas dove attualmente viene prodotta Opel Corsa e dove si dice che in futuro possa venire realizzata anche Peugeot 208. L’auto avrà la calandra a calice retroilluminata. I suoi interni saranno ispirati al mondo dell’arredamento italiano. L’auto sarà dotata di tecnologia S.A.L.A. facile da utilizzare per tutti. Previsto, come del resto tutte le altre auto di Lancia, il nuovo logo del brand. Probabile l’arrivo di una versione HF.
Il secondo modello ad arrivare sarà la nuova Lancia Aurelia nel 2026. Diciamo subito che il nome non è ancora sicuro. Luca Napolitano infatti ha spiegato che inizialmente l’auto si doveva chiamare così ma che poi a causa di un cambio di design a dir poco radicale, si è ipotizzato anche un cambio di nome che comunque dovrebbe fare riferimento sempre alla storia e alla tradizione della casa piemontese.
Di questo modello sappiamo che sarà prodotto a Melfi su piattaforma STLA Medium dal 2026 e arriverà sul mercato solo ed esclusivamente in versione elettrica al 100 per cento. Questa dunque sarà la prima auto di Lancia ad arrivare sul mercato solo in modalità a zero emissioni. L’auto avrà una lunghezza di circa 460 cm e sarà dunque la nuova ammiraglia del marchio di Stellantis.
Di questo modello rispetto alla Ypsilon si sa ben poco. Napolitano ha detto che avrà un look insolito che stupirà e che lui ha definito come “fastback” anche se in realtà dice che è un tipo di auto che al momento non esiste. L’obiettivo con questa auto sarà quello di crearsi una nicchia di mercato in un segmento molto importante e redditizio.
Infine dulcis in fundo, l’ultimo modello ad arrivare nella gamma della casa italiana sarà nel 2028 la nuova Lancia Delta. Di questo modello sappiamo che sarà realizzato sulla piattaforma STLA Medium che avrà una lunghezza intorno ai 440 cm. Molto probabilmente questa auto sarà prodotta in Italia anche se lo stabilimento che la accoglierà non è stato ancora ufficializzato.
Per quanto riguarda il design, la nuova Lancia Delta sarà fedele a se stessa con linee muscolari, geometriche e sportive. L’auto sarà completamente elettrica ma senza rinunciare alle prestazioni e al piacere di guida. Molto probabilmente con questa auto ci potrebbe anche essere il ritorno del brand nel motorsport ed in particolare nel mondo dei rally. Con queste tre auto dunque Lancia punta ad occupare il 50% del mercato premium in Europa creandosi la sua nicchia con uno stile che punterà forte sull’eleganza italiana.
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