Flavio Manzoni può gioire, perché la Ferrari 296 GTB ha vinto il Car Design Award 2022, imponendosi fra le “Production Cars“. Il designer sardo, così, mette a segno un altro successo per lo stile delle sue auto del “cavallino rampante”. Alla “rossa” ibrida a 6 cilindri è andato il premio istituito nel 1984 da Auto&Design, che gode di grande e meritata fama. Alcuni lo considerano come l’Oscar del design automobilistico mondiale.
Ferrari 296 GTB: regina di bellezza
L’assegnazione del prestigioso trofeo vinto dalla supercar di Maranello è avvenuta ieri a Milano, all’ADI Design Museum, durante la Milano Design Week. Questa la motivazione del riconoscimento:
“Creare una forma così bella e organica nel rispetto di tutte le normative vigenti e allo stesso tempo dotare la vettura di tecnologia e prestazioni di altissimo livello è davvero impressionante. L’influenza delle leggendarie auto sportive da corsa degli Anni 60 si ritrova nella Ferrari 296 GTB e il risultato finale è una grande interpretazione contemporanea di un linguaggio di design classico”.
Dietro l’auto sportiva del “cavallino rampante”, fra le “Production Cars”, si sono piazzate, ex aequo al secondo posto, la DS 4 e la Lotus Eletre, discusso SUV elettrico del marchio inglese. Terzo gradino del podio per la Volkswagen la ID.Buzz. Altri premi sono andati alla Toyota Compact Cruiser EV e al team di Polestar, che hanno vinto rispettivamente il Car Design Award nelle categorie “Concept Cars” e “Brand Design Language”. I trofei dei vincitori sono stati realizzati da Brembo, con connotati espressivi unici, ispirati a un’innovazione tecnica del marchio bergamasco.
Per Ferrari non è la prima volta
La casa di Maranello, già nel 2020, aveva vinto il Car Design Award per le “Production Cars”, categoria istituita nel 2016. In quel caso, ad imporsi era la stata la Roma. Ora è toccato alla Ferrari 296 GTB guadagnare l’ambito riconoscimento, assegnato da una giuria di specialisti presieduta da Silvia Baruffaldi, Editor di Auto&Design.
Alla cerimonia di consegna dei premi ha preso parte, come ospite, anche Riccardo Balbo, Direttore Accademico del Gruppo IED (Istituto Europeo di Design). Queste le sue parole: “IED condivide i valori del Car Design Award. Il mandato di una scuola è infatti quello di formare designer che sappiano cogliere e anticipare le necessità dei brand, così come di offrire ai marchi l’opportunità di contribuire alla crescita del sistema formativo”.
Un gioiello moderno di nome 296 GTB
Prodotta a partire dal 2021, questa “rossa” ha preso il posto della F8 Tributo, rispetto alla quale offre 2 cilindri in meno, ma un quadro prestazionale ulteriormente migliorato. Spinta da un V6 biturbo da 2992 centimetri cubi di cilindrata, che eroga 663 cavalli a 8000 giri al minuto, gode del supplemento di energia fornito da un motore elettrico, che mette sul piatto altri 167 cavalli. Ne deriva una potenza massima complessiva di 830 cavalli, espressi con melodie mozzafiato, a tratti simili a quelle dei V12.
Le prestazioni sono di riferimento nella sua categoria, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 2.9 secondi e da 0 a 200 km/h in 7.3 secondi. La punta velocistica si spinge nel territorio dei 330 km/h. Straordinario il comportamento stradale, grazie all’ottimale bilanciamento dei pesi, alla finezza dell’assetto, alla precisione di guida, all’efficienza aerodinamica, al perfetto equilibrio fra le componenti. L’angolo di 120 gradi fra le due bancate del motore ha contribuito all’abbassamento del baricentro, con felici implicazioni sull’handling.
Eccellente anche la frenata: basti dire che per arrestare la sua corsa, da 200 km/h, la Ferrari 296 GTB ha bisogno di soli 107 metri. Il merito è dell’impianto frenante, di tipo brake-by-wire, con dischi da 398 mm all’avantreno e da 360 mm al retrotreno. Stiamo parlando di una best in class, in tutti i sensi. La sua potenza specifica, di 221 cavalli/litro, la pone al vertice assoluto fra le auto a sei cilindri di serie (sono escluse le tirature limitate). Disponibile anche in versione GTS, questa vettura, in entrambe le declinazioni, può essere scelta con l’Assetto Fiorano, ancora più orientato alle performance.
La giuria del Car Design Award 2022
Il processo di selezione dei modelli e dei gruppi progettuali vincitori dell’importante riconoscimento è stato gestito da una qualificata giuria, composta da esperti e giornalisti di importanti testate automobilistiche internazionali. Questi i membri della commissione:
Silvia Baruffaldi (Auto&Design, Italia)
Luca Ciferri (Automotive News Europe, EU)
Juan Carlos Payo Calderon (Autopista, Spagna)
Dhruv Behl (AutoX, India)
Tetsuya Kato (Car Graphic, Giappone)
Stéphane Meunier (L’Automobile Magazine, Francia)
Jun Miao (MJ CarShow, Cina)
Paulo Campo Grande (Quatro Rodas, Brasile)
Michael Köckritz (Ramp, Germania)
Kibeom Kim (Roadtest, Corea)
Andy Franklin (Top Gear, Regno Unito)