Una Ferrari F40 è andata a finire contro le barriere nel corso dell’evento Swiss Hill Climb di Kerenzenberger, su un passo montano del Canton Glarona, in Svizzera. La regina delle “rosse” stava sfilando insieme ad altre supercar, quando durante la percorrenza di una curva a sinistra il suo conducente ha perso il controllo, per un colpo di acceleratore più vigoroso del dovuto. A fare il resto ci ha pensato il turbo lag, che ha spinto la mitica creatura di Maranello contro il guard rail.
Notevoli i danni riportati dall’auto, ma nulla che non sia riparabile. Il proprietario, per quanto ricco, dovrà rassegnarsi a una lunga attesa, prima di riavere indietro il suo gioiello alato. L’importante è che lui non si sia fatto niente. Grazie a Dio la vettura non è andata a colpire una donna che stava ammirando il passaggio delle auto sportive, da una posizione vicina a quella in cui si è verificato il crash. Sul luogo è subito intervenuto un mezzo di soccorso, ma per fortuna l’ambulanza è rientrata presto alla base, non essendo stato necessario l’aiuto dei sanitari a bordo.
Ferrari F40 ammaccata: lacrime al cuore
Le uniche ferite sono quelle della supercar del “cavallino rampante”. Ferite molto dolorose sul piano economico e, soprattutto, su quello sentimentale. Queste lasceranno, forse, delle cicatrici nel cuore del fortunato owner, che non avrà certo problemi a sostenere il grosso esborso economico richiesto dalla riparazione del mezzo. Ricordiamo che la Ferrari F40 ha delle quotazioni in evidente ascesa. Le cifre richieste dai venditori sono milionarie. Così il sogno è destinato a una cerchia sempre più ristretta di persone, che potranno concedersi il privilegio di mettere in garage (e soprattutto di usare) l’auto sportiva più desiderata dell’era moderna.
Impossibile non esaltarsi al suo cospetto, per il fascino inebriante delle linee disegnate da Pietro Camardella per Pininfarina. Non esiste nulla di paragonabile in termini di coinvolgimento sensoriale. Qui si è veramente al top, come carisma ed anche come purezza filosofica e comportamentale. La Ferrari F40 è spinta da un motore V8 biturbo da 2.9 litri di cilindrata che eroga una potenza massima di 478 cavalli a 7000 giri al minuto, su un peso a vuoto di soli 1100 chilogrammi.
Incredibili le scariche di coppia regalate ai passeggeri, che vengono letteralmente schiacciati contro il sedile ad ogni azione di un certo rilievo sul pedale del gas. Il tutto condito da suggestive musicalità meccaniche, degne del suo splendore. Purtroppo un esemplare della specie è uscito fuori strada alla Swiss Hill Climb 2022 di Kerenzenberger, dove stava partecipando ad una parata celebrativa per i 75 anni della casa di Maranello, insieme ad altre “rosse” e ad auto sportive di altri marchi. Teatro dell’azione, un sinuoso e piacevole tratto di strada fra le località di Mollis e Mühlehorn, in Svizzera. Ecco un video che mostra la Ferrari F40 dopo l’incidente.
Fonte | Carscoops