Comau sta collaborando con diversi clienti in varie parti del mondo per automatizzare la produzione di celle a combustibile e degli elettrolizzatori.
Sfruttando le sue conoscenze e la sua esperienza nel campo dell’elettrificazione e delle energie rinnovabili, Comau sta contribuendo ad agevolare la creazione di energia affidabile e a zero emissioni, sviluppando una gamma di soluzioni proprietarie per automatizzare le fasi chiave del processo (es. preparazione e impilamento delle celle e test di tenuta) nell’ambito del suo impegno di ridurre il prezzo della produzione di celle a combustibile e di elettrolizzatori.
Comau: il brand di Stellantis ha annunciato collaborazioni per automatizzare la produzione di celle a combustibile
In Cina, Comau sta collaborando con Shanghai Hydrogen Propulsion Technology (SHPT) per fornire una linea di produzione avanzata per l’inquinamento di celle a combustibile a idrogeno. Inoltre, il marchio di Stellantis sta seguendo opportunità di progettazione, produzione e vendita di soluzioni a idrogeno per veicoli leggeri e pesanti ed è coinvolta in un progetto pilota per la produzione di elettrolizzatori nella regione EMEA e in altre opportunità in Oceania.
Tutti questi progetti mirano a industrializzare l’ambiente di produzione, in gran parte manuale, consentendo di incrementare i volumi di produzione e di accrescere la qualità del processo di alta precisione. L’automazione può anche ridurre i costi operativi fino al 20% (secondo stime interne), grazie anche alla maggiore precisione e alla riduzione dell’onere per le misure di sicurezza della camera bianca.
Per quanto riguarda il progetto sull’idrogeno in Cina, la controllata di SAIC Motor SHTP propone i prodotti a celle a combustibile a idrogeno che sono ampiamente utilizzati in auto, autobus, camion leggeri, medi e pesanti, carrelli elevatori, rimorchi e molte altre applicazioni.
Le tecnologie delle celle a combustibile a idrogeno e degli elettrolizzatori possono essere estese anche alla generazione di energia distribuita e alla cogenerazione, oltre che alle navi, allo spazio ed altri settori non automotive.
La collaborazione tra Comau e Shanghai Hydrogen Propulsion Technology, per la linea di produzione per l’implemento di celle a combustibile, rappresenta il primo progetto dell’azienda in Cina nel settore dell’energia a idrogeno.
Nell’ambito del progetto, Comau svilupperà e si avvarrà della sua tecnologia proprietaria di impilamento multiasse ad alta velocità e ad alta precisione per eseguire contemporaneamente una serie di operazioni di impilamento delle celle. La soluzione pionieristica dovrebbe essere consegnata verso la fine di quest’anno e gestisce il prelievo, la scansione del codice, il posizionamento secondario e il caricamento dell’involucro, tutto in soli 4 secondi.
L’uso dell’idrogeno è destinato a raddoppiare nel prossimo decennio
Secondo alcune stime interne, basate su dati forniti da IEA e IHS, Comau prevede che l’uso dell’idrogeno raddoppierà nel prossimo decennio, in gran parte trainato da nuovi impieghi come la mobilità e lo stoccaggio di energia.
In termini di celle a combustibile, il marchio di Stellantis stima che il mercato crescerà in modo esponenziale, passando da poche migliaia di unità di celle a combustibile installate nel 2020 a 1,2 milioni di unità entro il 2030 (equivalenti a più di 100 GW di energia da idrogeno).
Nicole Clement, Chief Marketing Officer di Comau, ha dichiarato che la collaborazione con aziende leader nel settore delle celle a combustibile a idrogeno, come SHTP, fornirà sia servizi di progettazione per la produzione che soluzioni innovative che permettono di avere un maggiore vantaggio sul mercato. Queste partnership ribadiscono anche il continuo investimento e l’ulteriore espansione di Comau nel campo dell’elettrificazione, contribuendo così a creare una mobilità sostenibile in futuro.