Nelle scorse settimane è avvenuta una svolta epocale per l’automotive. Come stabilito dai ministri dell’Ambiente dei 27 Stati membri dell’Unione Europea, nel 2035 le auto termiche non potranno più essere vendute. La scelta ha raccolto opinioni discordanti, perché se c’è chi appoggia la scelta e la giudica inevitabile, altri la criticano, convinti si potessero affrettare meno i tempi e vale anche nel caso degli stessi Costruttori. In Stellantis vogliono, però, farsi trovare pronti per tempo, come testimonia il piano Dare Forward 2030, illustrato dall’amministratore delegato della compagnia Carlos Tavares lo scorso marzo. Adesso un annuncio importante giunge da DS, il marchio premium francese del conglomerato nato nel 2021 dalla fusione tra Fiat Chrysler Automobiles e Peugeot Groupe.
DS anticipa Stellantis nel processo di transizione ecologica
La compagnia ha reso noto che a partire dal 2024 immetterà in commercio esclusivamente modelli elettrici. E per elettrici non si intende elettrificati (come, ad esempio, le ibride) bensì le full electric, ossia le elettriche pure. Tra un paio d’anni nemmeno le ibride caratterizzeranno le nuove proposte targate DS. Un passo coraggioso dettato dal desiderio di mettersi subito in evidenza rispetto ai competitor, proiettando all’esterno un’immagine di compagnia seriamente impegnata nell’eco-sostenibilità.
Nell’edizione di stamattina Il Sole 24 Ore fa il punto sul brand transalpino di alta gamma ed evidenzia il ruolo strategico ancora una volta ricoperto. DS ha infatti il compito di indicare la via all’intera Stellantis, anticipando il completamento della transizione verso gli EV nel giro di un paio d’anni. Difatti, come abbiamo già detto, nel 2024 i mezzi a trazione 100 per cento elettrica non costituiranno giusto la maggioranza, bensì l’intera offerta della società, salvo le eventuali code di produzioni degli attuali esemplari benzina e diesel. Per tagliare tale traguardo l’ibrido comunque servirà. Sta lì a dimostrarlo la nuova DS 7, oggetto di restyling negli scorsi giorni, e lanciata in tre diverse versioni ibride plug-in: si parte dalla E-Tense 225 con il benzina da 180 cavalli e un elettrico da 110 CV, per poi salire fino alle E-Tense 4×4 300 e 360, entrambe integrali con un benzina da 200 CV combinato con un’unità elettrica da 110 CV sull’asse anteriore e da 112 CV su quello posteriore.