C’era una volta un’auto italiana autentica e piccola, che varcò i confini e conquistò il mondo. Parliamo ovviamente della Fiat 500, che con il suo design unico e inconfondibile, oltre al suo stile singolare, è diventata un’icona e un personaggio importante non solo nella storia di Fiat, ma dell’intera industria automobilistica mondiale. Ispirando cambiamenti dal 1957, il modello è arrivato ai giorni nostri più moderno che mai.
La piccola “Cinquecento” ha conquistato il cuore di migliaia di fan in tutto il mondo. Successo di pubblico e mediatico, il modello ha venduto più di 6 milioni di unità, è venduto in più di 100 paesi e ha accumulato più di 40 premi nella sua grande carriera. Nel 2017, quando ha compiuto 60 anni, è diventata un’opera d’arte definitiva ed è entrata nella collezione permanente del MoMA (The Museum of Modern Art) di New York.
Fiat 500: l’iconico modello del marchio torinese spegne 65 candeline
La Fiat 500 ha ricevuto anche decine di serie speciali, come la recente La Prima by Bocelli, con un raffinato impianto audio sviluppato in collaborazione con il maestro Andrea Bocelli. Altri punti salienti sono le serie in collaborazione con marchi famosi, come Gucci, Armani e Bvlgari. Ha anche dato vita a una famiglia che è andata crescendo, con modelli come 500X, 500L e Abarth 500.
Disegnata da Dante Giacosa, l’originale vettura è stata lanciata il 4 luglio del 1957 in Europa. C’era un’enorme necessità di fornire mobilità alle popolazioni, ma pochi mezzi. La via d’uscita erano le auto piccole ed economiche, in termini di prezzo, produzione e, soprattutto, consumo di carburante.
Nacque così in Italia la 500. Il suo piccolo motore bicilindrico da 479 cm³ erogava appena 13 CV. Con i suoi 3 metri di lunghezza e 500 kg di peso, percorreva con disinvoltura le strette vie europee. Le sue portiere si aprirono in avanti, incernierate a metà dell’auto.
Negli anni successivi acquisì nuove caratteristiche: la versione Sport nel 1958 con un motore più potente e la versione cabrio 500 C nel 1959. Nel decennio successivo giunsero la Giardiniera (station wagon) nel 1960, la 500 F nel 1965 (che sarebbe diventata la più apprezzata di tutte le iterazioni del modello con le porte che si aprono all’indietro) e la 500 L nel 1968 come versione più lussuosa e dotata di inserti cromati su tutta la carrozzeria e interni in pelle.
Nei suoi primi anni di vita (fino al 1975) furono prodotte in Europa circa 4 milioni di esemplari della Fiat 500 originale. La piccola ha contribuito alla motorizzazione del continente in quel momento.
Nel 2007 è arrivata la nuova generazione per il 50° anniversario
Ha avuto un tale successo che, nel 2007, ha ricevuto un restyling completo per i suoi 50 anni, unendo l’autentico motivo retrò con la modernità. È tornato sul mercato con lo stesso spirito e stile cool, ma con più sicurezza, tecnologia e raffinatezza. Vale la pena ricordare che ad oggi sono state vendute oltre 2 milioni di unità della Fiat 500 rilanciata nel 2007.
Nel 2009, la nuova generazione della city car è arrivata anche in Brasile con un equipaggiamento molto interessante. Comprendeva sterzo elettrico Dual Drive, aria condizionata digitale, sette airbag e ESP (Electronic Stability System). Il modello è stata la prima Fiat venduta in Brasile ad avere il sistema Hill Holder.
È stata anche la prima vettura a offrire sette airbag di serie, un ESP avanzato in tutti i suoi motori e ha debuttato con la famiglia di motori bicilindrici TwinAir. È stata anche la prima vettura di soli 3,55 metri a guadagnare cinque stelle Euro NCAP.