Fin dai tempi di André Citroën, il fondatore del marchio francese, è sempre stata tradizione far conoscere le vetture dell’azienda viaggiando alla scoperta del mondo, per le vie e le piazze delle città italiane.
Negli anni ‘20 furono le Caravane Citroën, antesignane dei moderni test drive, poi l’epopea delle Crociere dove, grazie alle doti di robustezza ed affidabilità delle vetture Citroën, si poterono conquistare le vette dell’Himalaya e le sabbie del Deserto del Sahara.
Citroën: a Borghetto Lodigiano si sono radunate oltre 160 auto d’epoca del marchio francese
Citroën ha un legame particolare con l’Italia, lungo quasi un secolo quando, nel 1924, a Milano, André Citroën in persona acquistò i terreni alla periferia di Milano dove sarebbe sorta la fabbrica italiana della sua società.
Sono quasi 100 anni che in Italia le Citroën hanno il loro specifico DNA e la loro storia unica, una storia che è arrivata sino ai giorni nostri grazie agli appassionati e cultori che hanno conservato, curato e custodito dalla mitica 2CV alla Traction Avant, dai furgoni HY alle performanti XM, dalla Dyane alla Visa, passando per CX, GS, SM, DS, BX e perfino le più recenti Xantia, C6 e Pluriel. Nessun modello è privo del suo collezionista, ogni vettura ha la sua fanbase.
I primi Club Citroën sono nati negli anni ‘60 e sono sodalizi creati da appassionati. Tra venerdì 17 e domenica 19 giugno, si è tenuto a Borghetto Lodigiano il “Raduno dei due Mondi”, un’iniziativa che ha coinvolto oltre 160 vetture storiche della casa automobilistica francese.
Il nome dell’iniziativa richiama chiaramente le due tipologie di vetture che erano esposte. Da una parte, all’interno del Parco della Pace di Borghetto Lodigiano, il fantasioso e scanzonato mondo delle bicilindriche, coinvolte dal Club Italia Bicilindriche Citroën, in occasione del suo 23° raduno istituzionale, denominato “2CV nel Parco”.
Poco distante, il mondo più classico delle note storiche Citroën, radunate tutte intorno allo stand del R.I.A.S.C. (Registro Italiano Auto Storiche Citroën), con il patrocinio del Centro Documentazione Storica Citroën ed esposte nella suggestiva piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa, dove affaccia lo storico Palazzo del Municipio.
A separare ed unire i due mondi, circa 30 metri e un ponticello, dove i partecipanti potevano passeggiare letteralmente nella storia godendo lo spettacolo di una vera e propria “Caravane” Citroën.
Ad accogliere i primi equipaggi arrivati da più lontano, i ragazzi del Club Italia Bicilindriche Citroën che non hanno fatto mancare un sorriso e un gustoso assaggio dei prodotti tipici locali durante la Cena Solidale organizzata nel bel mezzo dell’esposizione delle 2CV e derivate.
Sabato 18 giugno ha visto l’arrivo della maggior parte degli equipaggi fino a raggiungere le 160 vetture storiche Citroën iscritte, per un totale di circa 300 partecipanti. Il Parco della Pace ha dato vita ad un’esplosione di colori, forme ed allestimenti con il “popolo 2CV” pronto a far festa e ad allestire una sorta di spiaggia e campeggio vintage dove non solo le vetture ma anche i giochi, l’abbigliamento e perfino i tavolini e gli accessori erano en pendant con l’anno e la livrea della propria vettura.
Nella vicina piazza, dal pomeriggio, hanno iniziato a far bella mostra di sé le Citroën d’epoca nelle loro scintillanti livree. Erano presenti un’immacolata XM V6 del 1990 e una DYANE6 del 1971, caratteristica dei primi anni di produzione, a simboleggiare idealmente tutte le anime del collezionismo storico Citroën.
Ad animare la piazza l’arrivo delle bicilindriche reduci dalla tradizionale impolverata (che si trasforma in infangata quando il tempo è meno clemente) un percorso tout-terrain nelle campagne della bassa lodigiana che prevede abilità di guida e molleggio delle sospensioni all’altezza della situazione.
È stata inaugurata anche la mostra “Riflessioni”
Da segnalare la mostra “Riflessioni” organizzata con il patrocinio del Comune di Villanova del Sillaro (LO) nel Palazzo Abbaziale del paese. Oltre all’esposizione delle auto d’epoca, i partecipanti hanno potuto visitare la mostra gratuita e aperta a tutti dedicata alla Pace nel Mondo.
Una galleria di portiere 2CV con i vetri dei finestrini dipinti dal disegnatore Simone Occhiuto conduce il visitatore in un percorso visuale e musicale, tra due ali metaforiche e metalliche costituite dalle portiere delle auto e che termina con un messaggio positivo e di speranza: il parabrezza di una 2CV attraverso il quale si può vedere il futuro a cui tutta l’umanità aspira, fatto di Pace e verdi colline.
La mostra diventerà un evento itinerante: la prossima tappa sarà a settembre, vicino a Venezia, grazie al gruppo 2CV locale e a fine anno in Toscana, nella Club House del Centro Documentazione Storica Citroën.
La serata si è conclusa con la presentazione del raduno Nazionale 2CV che si tiene a Ranzi di Pietra Ligure (SV) da oggi fino al 10 luglio e con il concorso di “eleganza e stravaganza” a cui ha partecipato una rappresentanza dei modelli dei due mondi vestiti a festa. Tutti si sono aggiudicati il premio, sulla base della motivazione che “l’importante non è vincere ma partecipare” e va sottolineato che tutti hanno partecipato con spirito vincente!
L’evento si è chiuso domenica 19 giugno con la pacifica e colorata invasione delle vetture Citroën di Borghetto Lodigiano, dove non era davvero possibile fare più di due passi senza incontrare un pezzo di storia del Double Chevron su ruote! In particolare, Villa Litta Carini, ad Orio Litta (LO), con il suo parco e le settecentesche sale ricche di storia (la Reggia era frequentata da personaggi del calibro di Re Umberto I e Giacomo Puccini) ha accolto la “Caravane” Citroën per l’esposizione delle vetture e l’aperitivo conclusivo dell’evento.