Alfa Romeo si è assicurata il supporto del team Sauber per le prossime due stagioni, ma non si opporrà alla cessione del team svizzero all’Audi. “La collaborazione con Sauber è molto positiva. I nostri piloti amano l’Alfa Romeo e la squadra è migliorata notevolmente rispetto al 2021. Collaboreremo con Sauber anche nel 2023 e nel 2024. Abbiamo un accordo a lungo termine, ma rivedibile ogni anno. Cosa accadrà nel 2026? In questo momento non ne ho idea”, ha detto Jean-Philippe Imparato, il ‘patron’ dell’Alfa Romeo , il quale ha sottolineato che il ritorno sull’investimento è al momento favorevole.
Alfa Romeo non si opporrà ad una eventuale cessione di Sauber ad Audi
Così la collaborazione per il 2023 è voluta da entrambe le parti, c’è la volontà e il principio dell’intesa tra Alfa Romeo e Sauber, ma non è chiusa e suggellata. La collaborazione del brand del Gruppo Stellantis con la squadra svizzera è una collaborazione di sponsorizzazione, di partnership, ma senza entrare negli aspetti tecnici e tecnologici. Del resto le vetture usano un motore Ferrari.
Ma Imparato è stato molto chiaro quando Sportweek gli ha chiesto della possibile cessione del team ai tedeschi dall’Audi nel 2026. “Il primo obbligo di Sauber è proteggere la propria azienda. Il giorno in cui Sauber ritiene che il suo interesse strategico a lungo termine sia vendere, deve farlo. È una questione di relazioni”, ha dichiarato Imparato.
L’amministratore delegato della casa automobilistica del Biscione ha indicato che se la vendita dovesse avvenire, il marchio del biscione continuerebbe ad essere legato al motorsport, “in un altro modo, in un’altra specialità, ma sempre nel motorsport. Ma non è così per adesso”.
Quello su cui Imparato è molto chiaro è che l’Alfa Romeo pianifica la sua attività nel motorsport per un triennio. “Devi essere molto coraggioso per pianificare cinque anni in anticipo” ha concluso il numero uno dello storico marchio milanese.
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