Durante un’asta tenutasi a Pebble Beach, Gooding & Company ha proposto una bellissima Ferrari F40 del 1990 che è riuscita a vendere a 3.965.000 dollari. Il prezzo stimato dalla famosa casa d’aste era compreso tra 2.750.000 e 3.250.000 dollari. Abbiamo di fronte l’esemplare n°77 dei soli 213 con specifiche statunitensi costruiti.
Parlando della F40, abbiamo di fronte una vera e propria Ferrari progettata per la pista ma travestita da un’auto stradale. Il suo particolare design e le sue prestazioni di alto livello continuano ancora ad oggi a sbalordire i fan del cavallino rampante, dopo essere stata presentata a Maranello il 21 luglio del 1987.
Ferrari F40: venduto all’asta uno dei pochi esemplari con specifiche statunitensi
Oltre a questo, si tratta dell’ultimo progetto curato da Enzo Ferrari prima della sua morte ad agosto del 1988. La Ferrari F40 prende ispirazione dalla 288 GTO Evoluzione, sviluppata per competere nei rally FIA Gruppo B contro la rivale Porsche 959. Quando la classe è stata cancellata, lo storico marchio di Maranello ha scelto di rieindirizzare lo sviluppo della GTO Evoluzione verso la creazione di una supercar da strada per celebrare il suo 40º anniversario.
Con questa vettura, il brand modenese ha scelto di seguire semplicità assoluta, risparmio di peso e potenza bruta. La carrozzeria Scaglietti progettata da Leonardo Fioravanti è stata realizzata interamente in kevlar, fibra di carbonio e Nomex.
I finestrini laterali e posteriori erano in plexiglass mentre il cofano motore era scanalato per permettere al calore di fuoriuscire. Non c’erano alzacristalli o serrature elettriche e persino meccanismi per le portiere, ma soltanto un semplice cavo per aprire le portiere.
L’abitacolo della F40 non disponeva di pelle o moquette, ma solo pavimenti in fibra di carbonio grezza, sedili a guscio composito rivestiti di tessuto e cruscotto e tunnel ricoperti di feltro. Il guidatore era accolto da un semplice volante Momo a tre razze e da pedali in alluminio forati. Né lo sterzo e né i freni erano servoassistiti.
Se ciò non bastasse, mancavano radio, vano portaoggetti e braccioli. C’era soltanto un tradizionale cambio a 5 velocità. Il cuore della F40 è un V8 biturbo da 2.9 litri con quattro camme, intercooler e iniezione, capace di sviluppare 478 CV di potenza e 577 Nm di coppia massima.
La manovrabilità è garantita da sospensioni a doppio braccio oscillante su tutte e quattro le ruote e abbinate ad ammortizzatori Koni. Non mancano degli enormi freni a disco Brembo su tutti e quattro gli angoli.
Quando venne presentato ufficialmente, i media del settore erano rimasti sbalorditi dalle prestazioni offerte dalla Ferrari F40. Lo scatto da 0 a 100 km/h avveniva in soli 4,10 secondi mentre il quarto di miglio veniva completato in 11,92 secondi a 200 km/h. Oltre a questo, il marchio di Maranello affermava che la sua vettura era capace di raggiungere una velocità massima di 326 km/h.
Inizialmente, Ferrari prevedeva di costruire soli 400 esemplari per tutto il mondo. Tuttavia, la domanda fu così elevata che alla fine ne furono costruiti 1311.
La produzione dell’esemplare n°77 è terminata il 30 ottobre 1990
Completata il 30 ottobre del 1990, questa F40 con telaio n°87041 è stata costruita appositamente per il mercato statunitense. In base a quanto riportato dai registri, questa vettura era destinata a un uomo di Vancouver.
Tre anni dopo è stata venduta tramite un rivenditore autorizzato al suo primo proprietario noto, un collezionista californiano di Ferrari. Quest’ultimo ha mantenuto la vettura nei successivi 14 anni e l’ha guidata per meno di 800 km. Dopodiché, è passata per le mani di uno sviluppatore delle Hawaii che l’ha guidata con parsimonia e l’ha tenuta nel suo garage assieme ad altre vetture del cavallino rampante, tra cui una F50, una 500 Superfast e una Daytona Spider.
Nell’agosto 2008, la supercar è stata venduta all’asta per quello che allora era un prezzo record mondiale. Nel 2011 ha ottenuto la certificazione Ferrari Classiche che conferma telaio, carrozzeria, motore, cambio e altre componenti principali 100% originali.
Il precedente proprietario ha acquistato questa Ferrari F40 nel 2018 e ha deciso di far eseguire un servizio completo e dettagliato in preparazione per la partecipazione a un concorso. Al momento della catalogazione da parte di Gooding & Company, il contachilometri segnava appena 1832 miglia (2948 km).
Nel corso degli anni ha vinto diversi premi, tra cui Coppa GT, Coppa Bella Macchina, Outstanding Supercar e 100-Point Platinum Award all’FCA Annual Experience 2021.