La sosta estiva tipica di metà stagione appartiene ormai al passato, sicché già nel prossimo week-end la Formula 1 tornerà in pista. Si ripartirà dallo storico tracciato di Spa-Francorchamps per il Gran Premio del Belgio. Come già spesso accaduto in stagione, la Ferrari si presenta all’appuntamento spinta dalla voglia di riscatto. Dopo il flop in terra ungherese, influenzato dall’ennesimo errore di strategia che ha mandato in fumo le ambizioni di Charles Leclerc, la scuderia di Maranello vede le Red Bull, in particolare quella di Verstappen, nettamente avanti in classifica.
Ferrari: lavori in corso per la F1-75 di Leclerc
Alla luce dei problemi ravvisati sul circuito nelle precedenti uscite, il tea capitanato da Mattia Binotto avrebbe in serbo dei grossi cambiamenti riguardo alla F1-75. Secondo le insistenti voci, cioè dovrebbe condurre a un incremento di potenza sprigionata (circa 15 cavalli “extra”) e, al tempo stesso, di affidabilità (vera nota dolente della compagine fin qui).
Quasi certamente Leclerc disporrà di tali aggiornamenti a Spa e perciò gli toccherà scontare una penalità in griglia di partenza. Si tratterebbe del classico compromesso poiché, a fronte di una macchina (in teoria) migliore, l’appuntamento alle porte sarà fin da subito in salita.
Oltre al pacchetto studiato dagli esperti dell’aerodinamica per le piste veloci, per il week-end la Ferrari dovrebbe introdurre sulla monoposto del monegasco anche un nuovo motore endotermico, il quinto in stagione sui tre avallati dal regolamento della F1, a cui si aggiungerebbe un’evoluzione della componente ibrida della power unit con un nuovo MGU-K (pure qui saremmo in presenza del quinto impiegato nell’anno).
Seppur indirettamente, proprio Binotto ha confermato i rumor durante un’intervista concessa a Motorsport.com. L’ingegnere reggiano ha parlato di sviluppo dell’ibrido prima dell’inizio del periodo di congelamento dei propulsori per il prossimo quadriennio. Se teniamo conto che la deadline è fissata al 1° settembre 2022 allora l’unico Grand Prix utile per far debuttare il nuovo ERS sulla F1-75 è quello del Belgio.
Insomma, nella migliore delle ipotesi (laddove si optasse per l’introduzione del solo MGU-K) Leclerc sarà costretto a scontare cinque posizioni una penalità. Che lieviterebbe qualora, invece, l’intervento sarebbe più corposo, fino all’ultima posizione, come del resto già occorso in Canada.