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Ferrari Purosangue: tutte le caratteristiche e la scheda tecnica

Ieri è stata svelata la Ferrari Purosangue, il “suv non suv” di Maranello, che definisce un nuovo segmento di mercato: ecco tutti i dettagli.

Ferrari Purosangue

La data di ieri, martedì 13 settembre 2022, passerà agli annali nella storia del Cavallino Rampante. Proprio questo giorno, infatti, è stata presentata la nuova Ferrari Purosangue. Il primo suv della Casa? Guai a dirlo: i portavoce lo hanno descritto come la prima vettura a quattro sedili e quattro porte di sempre dell’azienda. Si allontana da qualsiasi categorizzazione attuale, definendo uno standard inedito nel comparto automobilistico internazionale.

Ferrari Purosangue: un esercizio tecnico e stilistico

Ferrari Purosangue

Secondo le previsioni degli analisti interni, la Ferrari Purosangue costituirà il 20 per cento delle vendite globali, aprendo in sostanza un segmento a sé stante nel mercato. Le prime consegne sono previste per la primavera del 2023 e il prezzo – a partire da 390 mila euro – ne rimarca l’esclusività.

La Ferrari Purosangue costituisce un esercizio tecnico e stilistico pressoché unico nel panorama planetario, atto a coniugare performance e praticità come mai era accaduto prima. Pertanto, le decisioni evitano compromessi: la squadra di lavoro ha realizzato uno schema transaxle affinché il propulsore stia il più vicino possibile al centro dell’esemplare per equilibrare i pesi tra gli assi.

La trasmissione figura sul retrotreno, mentre la trazione anteriore, battezzata 4 RM-S evo, è ottenuta con una Ptu (Power Transfer Unit) collegata davanti al motore. Così si governano sia il torque vectoring anteriore sia l’E-Diff posteriore. Soluzioni quali la progettazione ex-novo del pianale e il tetto di carbonio di serie hanno consentito di raggiungere una massa totale a secco piuttosto contenuta: 2.033 kg.

Ferrari Purosangue: soluzioni tipicamente sportive

Ferrari Purosangue

A fronte di 497 cm di lunghezza, 202 cm di larghezza, 301 cm di passo, 158 cm di altezza e con la presenza del V12, la Ferrari Purosangue vanta interni parecchio spaziosi, complici le welcome door, delle portiere posteriori aventi un angolo di 79° contro quello di 63° delle anteriori. A ogni modo, rimane il montante centrale, in maniera da proporre l’apertura indipendente delle portiere.

Lo studio effettuato ha dato come risultato soluzioni tipicamente sportive, applicate pure a un mezzo dalla superiore altezza da terra (185 mm) e sezione frontale, agendo per sottrazione di volumi. Qui il proposito è di coniugare efficienza, stabilità e comfort. Gli operatori hanno messo mano sulla curvatura del cofano rispetto al parabrezza e hanno espressamente concepito lo spoiler sospeso sul tetto e il nolder di 7 mm sul cofano posteriore per guidare i vortici, mentre l’analisi approfondita dei flussi sul cristallo giustifica l’assenza del tergilunotto.

Simile a quello della F12, il cofano anteriore conta sull’aerobridge, un’ala sospesa, però, impiegata per ridurre la resistenza, anziché la downforce. Si sono definite pure air curtain ad hoc per i pneumatici anteriori e un sistema di estrazione dell’aria per i parafanghi posteriori. I cerchi in lega forgiati ricorrono a pneumatici 255/35 da 22 pollici all’anteriore e 315/30 da 23 pollici al posteriore.

Ferrari Purosangue

Al momento dello sbarco, la Ferrari Purosangue sarà disponibile esclusivamente nella versione V12 aspirata. Il nuovo 6.5 litri a carter secco sviluppa una potenza di 725 cavalli e 716 Nm di coppia motrice massima a 8.250 giri/min. L’80 per cento della coppia è già disponibile a 2.100 giri e il propulsore lavora in sinergia con la trasmissione doppia frizione automatica a otto marce con elettronica e meccanica specifiche, funzione sailing e maggiore coppia gestibile.

Quando ai “freddi numeri”, la Ferrari Purosangue scatta da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi, passa ai 200 km/h in 10,6 secondi ed è in grado di toccare una velocità di picco di 310 km/h. Come già aveva lasciato intuire il rilascio di un teaser dedicato, il propulsore gode di un sound unico.

A dispetto delle normative di omologazione sempre più severe, gli scarichi riducono la contropressione grazie ai silenziatori attivi associati alle modalità di guida, al nuovo condotto di aspirazione e ai collettori di scarico di eguale lunghezza.

Consoni ai valori prestazionali pure i freni carboceramici con dischi da 398 mm anteriore e 380 mm posteriori: consentono di arrestare la marcia in 32,8 mm da 100 km/h e in 129 m da 200 km/h. Gli esponenti del marchio si sono astenuti dal rilasciare info in merito a motorizzazioni aggiuntive rispetto al V12 aspirato, lasciando, pertanto, in forse l’introduzione delle proposte elettrificate in un secondo frangente.

Dinamica di guida ottimizzata

La dinamica di guida, qualità cruciale per la Ferrari Purosangue, è stata ottimizzata capitalizzando a pieno tutte le soluzioni di ultima generazione già presenti. È, invece, una prima assoluta l’assetto con sospensioni attive provviste di un software diretto anche a una perfetta gestione del rollio in curva. Il merito va attribuito al sistema TASV di Multimatic, il quale coniuga un ammortizzatore idraulico e un propulsore elettrico con attuatori a 48V per fornire risposte a frequenza elevata.

Naturalmente, il pacchetto di Adas non è secondo a nessuno. A tal proposito esordisce in casa Ferrari l’Hill Descent Control per la guida in discesa. L’elettronica e la trazione integrale si traducono nella massima sicurezza sul bagnato, sulla neve e su fondi accidentati.

Abitacolo, dotazioni e optional

Ferrari Purosangue

L’abitacolo della Ferrari Purosangue è stato ideato per dare il benvenuto a quattro occupanti, mentre il bagagliaio propone una capacità di 473 l con la possibilità di abbassare gli schienali delle sedute posteriori qualora vadano trasportati oggetti ingombranti. Due ambienti quasi simmetrici con un cupolino, gli schermi (16 pollici a sinistra, 10,2 pollici a destra) e due bocchette di aerazione laterale per guidatore e passeggero caratterizzano la zona anteriore. Comandi secondari e un’interfaccia rotante a scomparsa occupano il centro. In completa sostituzione del tradizionale impianto di navigazione, è implementata la compatibilità con Apple CarPlay e Android Auto. Ciascuno dei quattro sedili presenta la configurabilità elettrica, il riscaldamento e schiuma a densità variabile.

L’85 per cento dei rivestimenti interni fa ampio uso di materiali ecologici quali il poliestere riciclato e il poliammide rigenerato attinto dalle reti da pesca. I fortunati acquirenti della Ferrari avranno campo libero in quanto agli optional, tra cui spiccano il sistema per sollevare la vettura di 30 mm fino a 80 km/h, i sedili anteriori con funzione massaggio, il tetto di vetro elettrocromico, l’impianto audio Burmester con suono 3D, inserti di plancia di rame e fibra di carbonio, tessuto balistico antiproiettile dei tappetini e coperture di pelle semi-anilina nell’esclusiva tonalità marrone scuro.

Scheda tecnica:

Lunghezza 4,97 m
Larghezza 2,03 m
Altezza 1,59 m
Peso 2.033 kg
Motore 6.5 V12
Potenza 725 CV/716 Nm
Cambio Automatico a doppia frizione a 8 rapporti
Pneumatici 255/35 R22 (anteriore) 315/30 R23 (posteriore)
Disponibilità Da primavera 2023
Prezzo A partire da 390.000 euro

Fonte: Ferrari Press

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