Valtteri Bottas propone una nuova alternativa a Stefano Domenicali per i weekend dei Gran Premi di F1. Il finlandese apre alla possibilità di ridurre a due giorni il Week end di Gran Premio, con più azione ‘reale’ in pista e meno prove libere, anche se è consapevole che le vetture devono correre in pista per tre giorni per motivi commerciali.
Un weekend di due giorni potrebbe essere la soluzione giusta per aumentare lo spettacolo secondo Valtteri Bottas
Bottas non vede la necessità di passare al livello MotoGP introducendo uno Sprint ad ogni GP, ma accoglie con favore l’entrare subito in azione. Sarebbe anche disposto ad ‘accorciare’ il Gran Premio a due giorni, ma tenendo conto del fattore commerciale, ritiene che l’ideale sarebbe lasciare solo le prove libere il venerdì e accendere il vero duello da sabato mattina, già con la disputa di una gara.
“Non credo che serva uno Sprint ogni weekend, servono solo meno prove libere e più fuoco vivo in pista”, ha riconosciuto Bottas con le parole pubblicate dal portale web GPFans.
Dunque l’esperto pilota finlandese propone un weekend di due giorni: prove libere, qualifiche e gara. So che c’è un motivo per cui il weekend di gara dura tre giorni, ma non lo so, sarebbe bello fare le prove libere solo il venerdì e andare subito in azione il sabato mattina”, ha insistito.
Il cambio di formato proposto da Valtteri è in linea con quanto vuole Stefano Domenicali, che ha in mente “provare cambiamenti, cose nuove” – assegnando punti nelle prove libere o griglie invertite, ad esempio – per il futuro della Formula 1. L’italiano vuole anche più azioni per aumentare l’interesse dei fan e quindi i profitti.
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