Dodge ha già introdotto sei edizioni speciali Last Call per celebrare la fine della produzione delle sue famose muscle car Charger e Challenger, ma l’azienda, che fa parte del gruppo Stellantis, sta conservando il meglio per ultimo. Sfortunatamente, dovremo aspettare ancora un po’ per vederlo dato che la casa americana ha annunciato che la sua introduzione è stata rinviata e il modello non debutterà più al SEMA di novembre.
Dodge rinvia la presentazione dell’ultima edizione speciale Last Call che inizialmente doveva essere svelata a novembre al SEMA
La casa automobilistica non ha detto molto sul ritardo, ma ha suggerito che la colpa sia dei problemi alla catena di approvvigionamento. In particolare, Dodge ha dichiarato che “quando le sfide relative a prodotti e forniture saranno state risolte, la presentazione verrà riprogrammata”.
Anche se non si sa quando verrà introdotta l’edizione speciale, la società ha effettivamente confermato che si basa sulla Challenger e sarà il modello più estremo di sempre. I dettagli sono limitati, ma i dirigenti del marchio di Stellantis lo hanno precedentemente descritto come “tosto” e “l’ultimo del suo genere”. Rapporti precedenti hanno anche suggerito che il modello potrebbe essere ancora più estremo della Dodge Challenger SRT Demon.
Sebbene Dodge non abbia annunciato una data specifica di quando svelerà la nuova auto, prevediamo che probabilmente verrà mostrata nel primo trimestre del 2023.
Ricordiamo che la Challenger SRT Demon era equipaggiata con un V8 HEMI da 6,2 litri sovralimentato, che produceva fino a 851 CV e 1.042 Nm di coppia. Quando fu introdotta la Demon, Dodge dichiarò che l’auto era il modello di serie più veloce del mondo con un tempo da 0 a 100 km orari di 2,3 secondi. Vedremo dunque che novità arriveranno in proposito nel corso delle prossime settimane.
Ti potrebbe interessare: Dodge Challenger Black Ghost: svelato il sesto modello speciale della gamma Last Call