Sebastian Vettel assicura che ci sono alcune ragioni per cui non ha vinto titoli con la Scuderia Ferrari, ma ormai pensa con tranquillità a quella fase della sua carriera. Il tedesco ha trascorso sei stagioni nella squadra italiana, dal 2015 al 2020, ed è stata la principale ‘minaccia’ per Lewis Hamilton e Mercedes nella lotta per il titolo.
Le mancate vittorie di Vettel con la Ferrari hanno motivi ben precisi secondo il tedesco
Sebastian e Ferrari erano particolarmente competitivi all’inizio del 2017 e del 2018, ma la Mercedes sembrava sempre essere avanti nella battaglia per lo sviluppo. In questa situazione, il quattro volte campione tedesco assicura che ci sono alcune ragioni per cui non hanno battuto la squadra di Brackley e non ha ‘rimpianti’.
“Ho fatto una tappa fantastica alla Ferrari. Sono stato due volte vicino al titolo, ma abbiamo fallito”, ha detto Vettel, parlando ad Autosprint. “Ci sono ragioni per cui non abbiamo vinto, ma sono tranquillo. Ho passato molto tempo alla Ferrari e ho molto rispetto per la squadra e per tutti quelli che sono lì”, ha aggiunto.
Vettel, invece, non ha ancora preso una decisione per quello che riguarda il suo futuro. Dopo aver salutato la F1 prima del GP d’Ungheria, il tedesco vuole prendere le cose con calma, ma non esclude nessuno scenario: da un possibile ritorno alla totale ‘disconnessione’ dei circuiti.
“Non ho ancora preso una decisione. Non lo so, il tempo lo dirà. Voglio vedere quanto tempo ci vorrà prima di annoiarmi. Forse tra tre mesi piangerò e vorrò tornare indietro o forse mi piacerà non essere sui circuiti e semplicemente divertirmi e stare con la mia famiglia”, ha aggiunto.
Sulla stessa linea, ‘Seb’ ha voluto chiarire che ha preso la decisione di dire addio alla F1 “da solo” e che la famiglia Stroll “non c’entrava nulla”. Al momento, l’unica cosa che Vettel ha confermato per il 2023 è la sua partecipazione alla Race of Champions.
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